Consorzio bonifica, minoranza: “Direttore si scelga all’interno”

Il direttore del Consorzio di Bonifica? Può essere trovato internamente. A confermare la loro posizione sono i consiglieri di minoranza dell’ente guidato da Ismaele Ridolfi, Fortunato Angelini, Pietro Casali e Rolando Guidi: “E’ ancora buio fitto sul nuovo direttore generale al consorzio di bonifica Toscana Nord – dicono – a pochi giorni dalle dimissioni dell’attuale direttore, e dopo aver espletato una selezione di quaranta candidati, costata al consorzio circa 10mila euro. Insistiamo a questo punto che il presidente informi l’assemblea prima di adottare decisioni pasticciate e costose per l’ente. Il Consorzio dispone di risorse e professionalità interne adeguate. Perché non seguire questa strada? Lo deve motivare all’assemblea”.
“Perché non pensare – prosegue la minoranza – di riorganizzare il consorzio anche a seguito delle decisione della Regione che con la legge 16/2016 riduce drasticamente il comprensorio di bonifica Toscana Nord? Perché non pensare a risparmiare nel personale anziché affidare nuovi incarichi. Lo dica con chiarezza e trasparenza alla assemblea”.