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Incontro ieri pomeriggio (6 maggio) a Sant’Anna, negli uffici di Lucca Holding Servizi (società partecipata del Comune), fra una delegazione tecnica di Confcommercio formata da Vittorio Bini, Nicola D’Olivo e Lorenzo Guerrieri, e i responsabili della società. Argomento all’ordine del giorno, la decisione di Lucca Holding di ripartire con i controlli sulla Icp, imposta comunale di pubblicità, nei confronti di tutte quelle imprese commerciali che espongano in varie forme messaggi pubblicitari all’interno delle rispettive attività.
L’incontro ha fatto seguito ad altri precedenti incontri che avevano visto il coinvolgimento della Commissione centro storico di Confcommercio e la stessa Lucca Holding Servizi, ed è servito alla società per ribadire che l’operazione non avrà finalità vessatorie, ma è stata pensata per rimetter mano ad un settore che da tanto tempo non è oggetto di verifiche da parte del Comune. Anzi, come richiesto dalla Commissione, nel corso dei primi mesi non verranno sanzionati gli imprenditori risultanti non in regola, ma verrà dato loro un lasso di tempo adeguato per regolarizzare le rispettive posizioni, laddove necessario. Ecco perché dalla riunione di giovedì è emersa la piena disponibilità degli uffici della Holding e di quelli di Confcommercio di mettersi a disposizione di tutti gli imprenditori per fornire loro i chiarimenti del caso sulle procedure da rispettare e sulle modalità di pagamento da seguire. A tale proposito, è stato anche concordato di organizzare un incontro informativo a Palazzo Sani (con data ancora da definire), sede di Confcommercio Lucca, aperto agli imprenditori e nel corso del quale il personale di Lucca Holding Servizi fornirà tutti i dettagli normativi relativi all’imposta comunale di pubblicità.