
Venerdì (15 luglio) dalle 10 il cinquecentesco Palazzo Boccella di San Gennaro aprirà le sue porte per ospitare gli aspiranti studenti della terza edizione del corso offerto dalla Scuola Made. Una giornata di orientamento in vista delle selezioni previste per il prossimo lunedì 18 luglio alla scoperta di tutte le novità del prossimo anno in compagnia dello staff della scuola che propone un’alternativa ai canali tradizionali di formazione e proietta venticinque giovani diplomati verso i mestieri del domani.
La preparazione d’eccellenza e le prospettive certe per il futuro sono i punti di forza della scuola Made, il corso post-diploma in management dell’accoglienza e delle discipline enogastronomiche. L’anno di studi – che partirà il prossimo ottobre – si articola in sei mesi di lezioni in aula e uno stage, garantito a tutti i partecipanti, in Italia o all’estero. Gli studenti, sostenuti da uno psicologo, avranno l’opportunità di convivere a Palazzo Boccella per sviluppare il loro senso di appartenenza e di responsabilità. Nella giornata di venerdì gli operatori illustreranno il nutrito programma di attività della settimana: oltre alle lezioni, c’è il tempo da dedicare allo studio, ai lavori di gruppo, ai laboratori pratici, alle esperienze sensoriali e all’organizzazione di eventi. Tutti i giorni, suddivisi in brigate e sotto la supervisione di un coach e di uno chef professionista, i ragazzi preparano da mangiare per il resto del gruppo nella cucina da ristorante di ultima generazione a loro disposizione. Durante il percorso formativo l’ufficio stage della scuola indirizza i candidati nella creazione di un profilo professionale personalizzato in base alle competenze e alle attitudini di ciascuno per entrare mondo del lavoro o proseguire gli studi universitari. La chiave del successo per preparare i giovani di oggi al mercato del lavoro di domani. Scuola Made è un progetto della Fondazione Campus di Lucca e della Fondazione Palazzo Boccella e mette a disposizione docenti universitari accreditati a livello internazionale provenienti in gran parte dal corso in scienze e cultura della gastronomia e della ristorazione dell’università di Padova.