
Complicata vertenza al pastificio Mennucci di Ponte a Moriano quella condotta da Flai Cgil e Fai Cisl, che segnalano tanti disagi per i lavoratori. “In primis – spiegano i sindacati – il caldo e l’umidità che sono arrivati a livelli insopportabili e poi i pesanti ritmi e carichi di lavoro e il mancato rispetto sulla normativa degli orari”.
“Da tre anni – spiegano Giovannelli e Sabato della segreteria di Flai e Fai – sono stati promessi interventi risolutivi ma mai affrontati in modo definitivo. La sicurezza sul lavoro viene disattesa nonostante tutte le richieste sindacali in merito con l’azienda che nega persino il confronto con sindacati e Rsu aziendali per ricercare adeguate soluzioni sulle problematiche della sicurezza e salubrità dell’ambiente di lavoro. Non meno importante è la volontà dell’azienda di non versare il premio del Fondo Fasa (fondo sanitario per gli addetti dell’industria alimentare) che comporta importanti perdite economiche ai lavoratori e alle proprie famiglie. Questa, nonostante sia una palese violazione del contratto collettivo nazionale di riferimento, sembra non importare minimamente al vertice dell’azienda che continua a non dare risposte”.
Dopo alcuni tentativi di dialogo e la richiesta di mediazione del sindacato delle imprese l’assemblea dei lavoratori del 21 luglio hanno deciso uno sciopero per il prossimo giovedì (28 luglio).