


Un’altra eccellenza entra a far parte della famiglia di Conflavoro Pmi, l’associazione di categoria che ha la sua sede nazionale a Lucca. E’ l’attività di Luca Piattelli, 46enne titolare, insieme alla moglie Katia Carmignani, di due saloni ad Altopascio e a Chiesina Uzzanese che offrono dai tradizionali servizi di parrucchiere per uomo e per donna alle aree di estetica e di benessere.
Una scelta, quella di aderire a Conflavoro, ponderata e arrivata dopo una lunga riflessione: “Sono approdato a Conflavoro – spiega Luca Piattelli – tramite una persona che ci segue i dipendenti. E’ troppo importante non essere da soli e affidarsi a professionisti che ne sanno veramente tanto. E infatti siamo subito riusciti a risolvere dei problemi che non riuscivo a superare da solo, come quelli dei rapporti con le banche o le questioni legate al personale. Ho trovato dei grossi vantaggi nell’associarmi e ho idea che ne troverò ancora. Ero già stato stato in Cna e Confartigianato ma, uscendone, avevo detto che non mi sarei associato più. Con Conflavoro mi sono dovuto ricredere”.
Luca Piattelli è l’emblema dell’imprenditore che affronta a viso aperto la crisi economica e che proprio nei momenti di difficoltà decide di affrontare l’investimento più importante: l’apertura di un salone di 600 metri quadri, il terzo più grande d’Italia dopo realtà che hanno sede a Milano e a Roma. Una scelta che viene da lontano: “Ho avuto la fortuna – dice Piattelli – di viaggiare molto e di vedere come all’estero hanno affrontato il mercato. E, nonostante la crisi e la concorrenza spietata, sono riuscito a mettere in piedi una realtà che coniuga la qualità con prezzi accessibili. Nel nuovo salone di 600 metri proponiamo, oltre all’attività di parrucchiere uomo/donna, servizi di estetica per viso e corpo e benessere. Per farlo, viste le difficoltà di accesso al credito, mi sono dovuto autofinanziare ma alla fine ho raddoppiato i dipendenti, da 20 a 40. Siamo d’altronde una realtà unica per chi vuole un certo tipo di servizio e di ambiente e facciamo anche orario continuato tutti i giorni, oltre ad essere l’unico salone aperto anche per tutta la giornata di domenica”.
Una vera e propria sfida imprenditoriale: “Nel momento di massima crisi per l’Italia – dice – ho fatto un grosso investimento offrendo il meglio che si poteva offrire sul mercato, dalla grandezza del salone alla qualità dei materiali. Si pensi che ho voluto un impianto di areazione che purifica l’aria e la rimette in circolo liberandola dalle parti inquinanti che possono derivare dall’utilizzo di alcuni prodotti, una cosa che ho visto ed ho imparato negli Stati Uniti. Così è venuto fuori un ambiente unico nel suo genere, perché penso che la gente che viene deve stare bene ed essere felice di starci”.
L’altro fiore all’occhiello per l’azienda di Luca Piattelli è la formazione dei dipendenti: “Qui – dice il titolare – il personale è formatissimo. Siamo sede dell’accademia Schwarzkopf e teniamo corsi tutti i lunedì nella nostra sede, mentre io e mia moglie ogni anno andiamo in Inghilterra per tenere il passo con tutte le novità del settore, perché vogliamo offrire il massimo alla nostra clientela”.
E al salone non sono mancati i riconoscimenti. Nel 2015 ha ricevuto il premio della critica giornalistica come Best Salon. Ora è in lizza in un contest del settore, che avrà il suo evento clou in Costa Azzurra, dove Piattelli è candidato come business man dell’anno. E non mancano clienti vip, fra questi la showgirl Rossella Brescia, e comparsate nei reality tv, come in Tacco 12 andato in onda sulle reti Mediaset. “E altre cose – chiosa Piattelli – bollono in pentola per i prossimi mesi”.
Il tutto senza mai dimenticare le origini e la zona di provenienza: “Sono di Lucca – spiega Piattelli – e mi piace il fatto di esercitare la mia attività in provincia. Qui è più facile comunicare con le persone rispetto alle grandi città, Mi spaventerebbe di più, con una struttura come quella che ho io, andare in una città come Roma e Milano. D’altronde, poi, negli Stati Uniti si dice che l’imprenditore deve lasciare una parte di quello che fa al territorio. Penso che con le assunzioni che ho fatto di aver dato il mio piccolo contributo in un momento difficile per il paese”.
Nonostante i successi Luca Piattelli pensa e guarda al futuro: “Un po’ vorrei godermi i frutti del progetto che ho messo in piedi – spiega – Ma ci sono tante opportunità che mi vengono prospettate e le valuterò. Sta d’altronde nello spirito imprenditoriale non fermarsi mai ai risultati che si sono ottenuti”. E da Luca Piattelli, c’è da crederlo, ci sarà da aspettarsene ancora delle belle.