
Nell’ambito di un incontro privato tra una delegazione di Wwf Italia e il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione delle celebrazioni per il 50esimo anniversario dell’associazione ambientalista nel nostro Paese, il Wwf ha presentato il report I 50 anni del Wwf in Italia che cita Sofidel come caso di impegno e di attenzione alla sostenibilità ambientale d’impresa.
Dal 2008 Sofidel ha scelto di aderire al programma Wwf Climate Savers, impegnandosi a ridurre del 23% entro il 2020 le emissioni dirette di CO2 per tonnellata di carta prodotta rispetto ai valori del 2009. Inoltre, l’impegno prevede la limitazione del 13% delle emissioni di CO2 indirette, e il raggiungimento della quota dell’8% di energia proveniente da fonti rinnovabili.
“A oggi – si legge in una nota -, Sofidel ha già ridotto del 17,8% le emissioni dirette di CO2, grazie a investimenti sull’efficienza energetica, all’impiego di impianti di cogenerazione e all’utilizzo di energie rinnovabili. Inoltre, il gruppo cartario lucchese è vicino a quota 100% per quanto riguarda l’approvvigionamento di cellulosa da fonti certificate e controllate (Fsc, Pefc, Sfi), attestandosi al 99,97%”.
A questo proposito, Sofidel è stata indicata nelle scorse settimane da Wwf International nel report Slow Road to sustainability tra le 22 aziende frontrunner sul tema della sostenibilità, e che hanno cioè assunto obiettivi concreti per l’approvvigionamento sostenibile di tutte le materie prime.
Un riconoscimento importante che arriva nell’ambito del 50esimo anno dalla fondazione di Sofidel, e che fa seguito alla nomina a ambasciatore del 50esimo di Wwf Italia di Luigi Lazzareschi, amministratore delegato del gruppo.