Temporary store ai Comics, solo 2 giorni per la Scia

29 settembre 2016 | 15:15
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Temporary store ai Comics, solo 2 giorni per la Scia

Temporary store durante Lucca Comics, il Comune di Lucca conferma il pugno duro contro il proliferare di attività temporanee che vendono bevande e cibi nei giorni della kermesse. Palazzo Orsetti è intervenuto ponendo un limite per la presentazione delle segnalazioni di nuove aperture. Ci sono infatti soltanto altri due giorni di tempo per presentare la Scia per aprire negozi di questo genere: lo stabilisce l’ordinanza pubblicata ieri, dopo un confronto con la società dei Comics e i rappresentanti della categoria dei commercianti che avevano chiesto, e poi hanno ottenuto, di porre i limiti che erano stati posti anche lo scorso anno.

L’ordinanza, infatti, ricalca quella del 2015 e disciplina le attività economiche riferite a cibi e bevande di carattere temporaneo durante la manifestazione Lucca Comics & Games 2016.
Le Scia per l’esercizio del commercio di generi alimentari e di somministrazione di alimenti e bevande, durante i giorni della manifestazione, insieme alle richieste di concessioni di suolo pubblico, relativamente all’occupazione di aree esterne al centro storico, dovranno così essere presentate esclusivamente attraverso il sistema operativo telematico regionale Star, entro sabato (1 ottobre).
I motivi che sono alla base del provvedimento – oltre a venire incontro alle richieste dei commercianti che puntano il dito contro la concorrenza sleale a locali e esercizi pubblici durante la kermesse – sono di ordine sanitario. Secondo il Comune, il termine per le Scia è necessario al fine di “effettuare – si legge nel testo dell’ordinanza – controlli efficaci delle certificazioni e delle dichiarazioni previste dalle varie normative di settore, al fine di contemperare il rispetto delle norme a tutela della libera iniziativa con le esigenze di prevenzione di situazioni potenzialmente pericolose per la salute e la sicurezza della collettività”. In questo modo, con un mese di “anticipo” saranno svolti i controlli che vedono in campo non soltanto gli uffici comunali ma anche l’Asl e la polizia municipale.