Pluriservizi Camaiore, via allo stato d’agitazione: “Serve piano industriale serio”

Stato di agitazione per il personale della Pluriservizi Camaiore (settore Farmacie ed amministrazione): lo dichiarano oggi (29 ottobre) le organizzazioni sindacali Cgil e Cisl. Il motivo consiste, come si legge, “Nel ritardo con cui la dirigenza della Pluriservizi di Camaiore sta affrontando le tematiche note da tempo”. Le sigle sindacali puntano il dito sul fatto che, da aprile ad oggi, non sono ancora state affrontate le problematiche connesse alla riorganizzazione degli uffici e degli organici, ma non solo. “Doveva anche essere redatto un piano industriale per le farmacie – proseguono Massimiliano Bindocci e Giampiero Guidi, redattori dell’intervento – e bisognava incidere sulla gestione del personale delle farmacie, che risulta carente”.
E il prossimo passo consiste nel rivolgersi direttamente alla Prefettura di Lucca, già lunedì prossimo, per richiedere la procedura di raffreddamento: se la Pluriservizi non si attiverà, seguiranno anche mobilitazioni di massa. “Occorre definire immediatamente i parametri del premio 2016 – proseguono i sindacalisti – il pagamento del premio 2015, il problema della organizzazione del lavoro, la gestione degli uffici: tutte questioni che sono state rinviate di mesi”. Poi una stoccata anche per il sindaco Del Dotto: “Alla società serve un piano industriale serio: il sindaco si lamenta della alta vertenzialità, ma è forse la conseguenza dei ritardi anche di questa gestione”.