
Hamburgheria di Eataly, ci siamo. Venerdì (16 dicembre) al civico 19/A di via Fillungo sarà possibile assaggiare le carni di razza bovina piemontese del presidio Slow Food tutelato dagli allevatori del consorzio La Granda. La qualità, prima di tutto, in un locale di 350 metri quadri interno a una corte che offrirà prodotti realizzati con materie prime selezionate. Sono 15 i giovani che l’azienda, figlia del brand Eataly, ha assunto per offrire ai lucchesi un servizio di ristorazione attivo ogni giorno per 12 ore, da mezzogiorno a mezzanotte.
L’Hamburgheria proporrà anche un’ampia selezione di insalate, per i vegetariani, hot dog e kebab speciali, accompagnati da birre e bibite artigianali. “Mettendo insieme il panino più buono del mondo e la filosofia di Eataly – sostengono gli ideatori di un progetto che vuole essere, prima di tutto, culturale – abbiamo creato il primo fast food di alta qualità e reso finalmente giustizia all’hamburger experience in tutto lo stivale e non solo. Lo abbiamo fatto mettendo insieme la velocità e il prezzo della ristorazione veloce con i grandi ingredienti del nostro territorio. I sapori e i saperi. Il gusto e la salubrità. Da questa esperienza è nata, nel 2011, l’Hamburgheria di Eataly”. Lucca è la prima città toscana scelta dal brand per un’apertura e l’ottava a livello nazionale, andando a sommarsi a Roma, Milano, Torino, Verona, Bergamo, Settimo Torinese e Parma. “Lucca – ci raccontò a settembre il direttore Fabrizio Cardamone, quando iniziarono i colloqui per la selezione del personale – ci ha molto colpiti dall’efficienza che ha dimostrato, nel rilascio preciso di permessi e nell’organizzazione dei lavori. I giovani che abbiamo incontrato per la selezione hanno delle belle facce pulite. Un’esperienza così positiva non l’avevamo ancora fatta”.