Aziende lucchesi modello di risparmio energetico

12 gennaio 2017 | 12:17
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Aziende lucchesi modello di risparmio energetico

Ventiduemila kilowatt di energia e 10mila metri cubi di gas risparmiati grazie a un progetto europeo per la promozione dell’efficienza energetica in azienda. Quasi giunto al termine il progetto Steeep (Support and training for an excellent energy efficiency performance), che ha visto in Europa la partecipazione di ben 630 aziende di cui 5 provenienti dalla Provincia di Lucca, ha portato al nostro territorio notevoli migliorie non solo nelle aziende che hanno aderito al bando ma anche, se non soprattutto, all’ambiente. Ma spieghiamo meglio cosa è stato fatto in questi tre anni di progetto: in una prima fase le aziende della piana che hanno partecipato, ovvero l’Albergo Spinelli di Viareggio, l’azienda agrituristica Il Corniolo di Castiglione di Garfagnana, L’Antica Bifore del centro storico di Lucca, la macelleria Marchetti di Capezzano Pianore e Metalco Srl di Montecarlo, hanno ricevuto una prima visita dai tecnici di Lucense che, in tutto il corso del progetto, ha affiancato la Camera di Commercio di Lucca.

Successivamente in ogni azienda è stato realizzato un check-up energetico al fine di individuare i punti di forza e di debolezza nella gestione energetica adottata dall’impresa, cui ha fatto seguito una serie di iniziative di informazione e formazione rivolte non solo ai dipendenti delle imprese ma a tutto il territorio. Nel corso del progetto sono stati organizzati diversi seminari e workshop i cui temi principali sono stati ‘efficienza energetica’ e ‘bollette’, elemento spesso sottovalutato da cui invece si riescono a comprendere i maggiori punti di forza e di debolezza di un’impresa. Successivamente, per ciascuna impresa è stato predisposto un piano per la gestione energetica in cui, come spiega anche uno dei tecnici Lucense, sono stati indicati parametri per la rilevazione dei consumi individuando gli indicatori più consoni alla loro attività ed un piano di azione suggerito per tutta la durata del progetto.
“Il nostro ruolo principale – spiega Federico Sebastiani, tecnico Lucense – è stato quello di conoscere bene le imprese perché sapere come e perché consumano energia è per noi un punto di partenza fondamentale. Insieme a loro abbiamo definito indicatori sulla cui base ogni impresa ha partecipato al progetto: ognuna ha cominciato a monitorare il proprio consumo, intervenendo là dove noi consigliavamo di apportare modifiche. Adesso che il progetto è al termine e abbiamo visto i risultati – spiega – i numeri che abbiamo ottenuto sono stati molto al di sopra delle nostre aspettative. Pensare – conclude il tecnico – che abbiamo ottenuto questi grandissimi risultati solo con cinque aziende, chissà quanti benefici ambientali potremmo avere se si comportassero in questo modo tutte le aziende del nostro territorio o d’Italia”.
Il progetto si concluderà ufficialmente a febbraio, ma alcuni dati sono già a disposizione: considerando il triennio 2014-2016 coincidente con il periodo di realizzazione del progetto, si rileva una riduzione complessiva dei consumi energetici delle imprese partecipanti di oltre il 15% per quanto riguarda il gas e di circa il 3,5% di energia elettrica. Dall’analisi degli indicatori specifici di prestazione energetica individuati per ciascuna delle imprese partecipanti al progetto, è stato possibile verificare quindi che il livello di risparmio energetico raggiunto nel triennio in alcuni casi ha superato addirittura il 20% rispetto al 10% preposto alla partenza.
Eurochambres, Associazione delle Camere di Commercio europee, nonché capofila del progetto Steep, in considerazione dei significativi risultati ottenuti e della sensibilità sul tema dell’efficienza energetica dimostrata dalle imprese del nostro territorio, pubblicherà sul sito del progetto due casi di successo, che rappresentano anche storie di ordinaria quotidianità, quelle dell’Albergo Spinelli e dell’azienda agrituristica il Corniolo. Quest’ultima è stata scelta anche come una delle due migliori success stories italiane da pubblicare nella brochure finale del progetto.
L’evento conclusivo per la presentazione dei risultati del progetto si terrà a Bruxelles il 31 di questo mese al Comitato economico e sociale europeo, sperando che in futuro ci sia ancora la possibilità di attuare questi bellissimi progetti, magari anche con qualche partecipante in più.

Giulia Prete