Lucca creative hub, nuove opportunità per i giovani

27 gennaio 2017 | 13:57
Share0
Lucca creative hub, nuove opportunità per i giovani

Martedì (31 gennaio) alle 15 sarà presentato, nell’auditorium della biblioteca civica Agorà, il progetto Lucca creative hub,che ha avuto il merito di piazzarsi al secondo posto in tutta Italia partecipando al bando Anci Giovani rigenerAzioni creative. “Un creatività da intendersi non tanto in senso artistico quanto, piuttosto, come capacità delle generazioni più giovani di trasformare i propri talenti in obiettivi sostenibilii per costruire comunità”, spiegano Michela Guidi dell’associazione Spazi attivi e Nora Orlandini dell’associazione Onda espressiva. Sono state proprio le associazioni del territorio a progettare insieme al Comune di Lucca i contenuti che sono valsi 200 mila euro da parte di Anci per la rigenerazione di una parte di ex Manifattura Tabacchi, che da luogo inaccessibile e chiuso si sta avviando a diventare spazio d’incontro e relazione, attraversabile e pubblico.

“Negli ultimi anni i bandi sono sempre più orientati a un recupero efficace dei luoghi, che unisca il restauro o l’adeguamento architettonico di un bene comune a un progetto di utilizzo concreto capace di rispondere a un bisogno degli abitanti”, spiegano ancora Guidi e Orlandini, intente a preparare la presentazione alla città di martedì prossimo, alla quale saranno presenti tutti gli attori che hanno contribuito a costruire il progetto premiato: il Comune di Lucca, la cooperativa Le macchine celibi, le associazioni Spazi attivi, Onda espressiva, E_pic, Caritas, Vision e British council. “Abbiamo avuto modo di entrare nel cantiere della ex manifattura tabacchi, abbiamo scattato qualche foto che proietteremo. Lo spazio pensato per questo progetto è bellissimo”. Nel 2018 si stima che i lavori all’ex opificio possano concludersi; prima di allora, la sede operativa delle associazioni sarà il polo tecnologico di Sorbano. Saranno individuati nuovi servizi di facilitazione e promozione dell’occupazione, basati sulla capacità di intercettare i bisogni inespressi del territorio che, in un’ottica di rete, diano il via a progetti d’impresa. Si avvierà adesso una fase formativa: si cercano 8 persone di età compresa tra i 16 e i 35 anni che vogliano partecipare a workshop gratuiti, con un compenso per il lavoro svolto, nel campo della ricerca sociale in cui i giovani acquisiranno le competenze per scrivere un questionario e valutare i bisogni del territorio, per trarre le adeguate conclusioni dalle risposte e tradurle in servizi e imprese, passando quindi dalla ricerca all’azione. Si cercano, inoltre, 4 persone (sempre tra il 16 e i 35 anni) che vogliano imparare come si costruisce un’identità grafica e un’immagine coordinata, dalla realizzazione di un logo alla scelta dei font fino alla realizzazione di un sito con WordPress e i suoi plugin. E ancora: 5 ragazzi che vogliano conoscere come si comunica un progetto, come si contatta la stampa e come si scelgono e gestiscono i giusti canali social; 10 giovani e 10 membri di associazioni che vogliano saperne di più di social innovation e buone pratiche da promuovere per essere cardini del cambiamento nella comunità di appertenenza; 10 giovani che vogliano imparare a utilizzare un inglese efficace nel mondo del lavoro e su internet; 15 persone tra i 16 e i 35 anni e 15 persone che abbiano più di 60 anni che vogliano partecipare a un laboratorio intergenerazionale di avvio all’impresa, per imparare come si fa un business plan e acquisire competenze sull’uso delle nuove tecnologie.
Lucca creative hub è un progetto che si propone di crescere insieme ai cittadini – coinvolti attivamente, nella prima fase di “ricerc-azione”, in quello che può definirsi un processo formativo e partecipativo insieme – e farsi osservatorio dei cambiamenti della città, luogo d’incontro e di discussione. “Il progetto si è originato dall’analisi del contesto. Abbiamo rilevato il bisogno di spazi dove stare insieme, lavorare insieme, pensare insieme – concludono la Guidi e la Orlandini – ma soprattutto abbiamo voluto fare leva sulle potenzialità inespresse delle generazioni più giovani. La realizzazione professionale non necessariamente deve andare nella direzione della ricerca di un lavoro dipendente: vogliamo cambiare prospettiva, vogliamo cercare di immaginare, con il territorio, prospettive utili, sostenibili e vincenti”. Per rimanere aggiornati sull’evoluzione del progetto è possibile seguire la pagina Facebook “Lucca creative hub“.