Lucca Creative Hub, parte la fase delle autocandidature

Come anticipato ieri da Lucca in Diretta entra nel vivo Lucca Creative Hub, il progetto che il Comune di Lucca ha presentato nell’ambito del bando Giovani rigenerazioni creative emanato dalla presidenza del consiglio dei ministri – dipartimento della gioventù e del servizio civile e da Anci. Lucca è l’unico Comune della Toscana ad aver ottenuto il finanziamento: 200mila euro messi a disposizione per un processo di avviamento alla creazione di imprese giovanili e che mira anche a creare un “ponte” con gli over 60.
Il progetto passa dunque alla fase operativa con un incontro pubblico, informativo, che si terrà martedì (31 gennaio) alle 15 nell’auditorium della biblioteca civica Agorà. Giovani tra i 16 e i 35 anni sono quindi invitati a prendere parte all’appuntamento durante il quale, dopo i saluti dell’assessore all’innovazione tecnologica Enrico Cecchetti, sarà illustrato il dettaglio del percorso e al quale saranno presenti gli operatori per rispondere alle domande. Da qui scatterà la fase dell’autocandidatura, attraverso la procedura della manifestazione d’interesse, per poi selezionare il gruppo di lavoro in base a precisi requisiti (i dettagli si troveranno sul sito del Comune di Lucca, www.comune.lucca.it, entro la metà del mese di febbraio). Per i giovani selezionati è previsto un rimborso spese.
Il progetto si realizza grazie al partenariato instaurato dal Comune di Lucca con diverse associazioni del terzo settore che avevano risposto ad una specifica manifestazione di interesse e, in particolare: Spazi Attivi, Vision, British Council, Le Macchine Celibi, Ufficio Pastorale Caritas dell’arcidiocesi di Lucca, E_pic, Onda Espressiva.
Per lo svolgimento del progetto saranno utilizzati alcuni locali del polo tecnologico per poi trasferirsi, in seguito, in alcuni spazi dell’ex Manifattura Tabacchi. Questi luoghi saranno il cuore pulsante dell’hub creativo, termine con cui si intende un posto sia fisico sia virtuale che riunisce persone per dar voce alle loro idee, avviare un confronto stimolante e un dialogo costruttivo. E’ un contenitore che fornisce sostegno per il networking, lo sviluppo d’impresa e il community engagement tra diversi settori: da quello sociale a quello culturale fino al comparto tecnologico.
All’interno di Lucca Creative Hub saranno organizzati diversi laboratori, rispondenti a vari filoni di interesse a cui i giovani potranno candidarsi per diventare protagonisti grazie a questo percorso incentrato sulla partecipazione.
La ricerca sociale Si cercano 8 persone che saranno impegnati in una ricerca sul campo e alcuni eventi partecipativi per definire sia problemi di accesso al mondo del lavoro che le possibili soluzioni, in particolare in termini di ambiti di sviluppo occupazionale, sia dipendente che autonomo. I giovani che saranno selezionati riceveranno una formazione gratuita di almeno 10 ore sulle tecniche di ricerca qualitative (interviste e focus group) e sulla realizzazione di processi partecipativi (tecniche di facilitazione e alcune tecniche specifiche come l’Open space technology) e continueranno la propria formazione sul campo, accompagnati da ricercatori e esperti in processi partecipativi.
L’identità grafica del progetto Dopo i primi incontri di formazione sui temi legati alla grafica e l’utilizzo di WordPress, i quattro giovani che parteciperanno a questo laboratorio elaboreranno una proposta che sarà vagliata dai loro tutor e dai partner del progetto per giungere poi alla realizzazione di un sito specifico e di un’immagine coordinata del progetto.
La comunicazione del progetto Cinque giovani avranno l’opportunità di partecipare al laboratorio di comunicazione. Si prevedono cinque incontri formativi sul lavoro di addetto stampa e social media manager. In seguito i ragazzi lavoreranno sul campo seguendo i lavori di Lucca Creativa Hub sotto la direzione del tutor.
Social innovation I 10 giovani che saranno selezionati parteciperanno a quattro incontri formativi sul tema dell’innovazione sociale e sulla creazione di nuove imprese. I partecipanti beneficeranno di idee su come offrire una formazione d’impresa e motivare giovani ad essere change makers della propria comunità.
English for internet Il British Council organizzerà un percorso formativo di incontri dal vivo più alcune lezioni online con approfondimenti specifici per l’utilizzo di Internet. Saranno effettuate sessioni formative per colmare i bisogni dei beneficiari, fornendo nozioni linguistiche legate all’utilizzo delle principali applicazioni informatiche. Saranno poi fatti alcuni test per verificare le competenze acquisite dai gruppi di beneficiari all’inizio e alla fine delle attività formative.
Laboratorio intergenerazionale sull’innovazione I 15 giovani selezionati parteciperanno ad un laboratorio che include altrettanti over 60 (che potranno partecipare anche al laboratorio English for internet). Le sessioni formative saranno finalizzate alla trasmissione di competenze tecnico-informatiche ai cittadini privi di conoscenze digitali. Questi momenti saranno utili ai giovani per apprendere le esigenze di chi ha bisogno di migliorare la propria conoscenza digitale e quindi sviluppare idee e soluzioni che andranno a costituire un business plan. Sono previsti workshop condotti da esperti internazionali in tema di innovazione che presenteranno anche i risultati di una serie di casi di successo internazionale.
Si cercano inoltre dieci insegnanti delle scuole lucchesi, in particolare i docenti che si occupano di “alternanza scuola lavoro” e preferibilmente con buone competenze linguistiche. I partecipanti, grazie ad un corso che prevede due sessioni formative da 3 ore, beneficeranno di idee su come offrire ai propri studenti sia formazione d’impresa che motivazioni per essere change makers della propria comunità.
Contatti Su Facebook @luccacreativehub e mail: luccacreativehub@gmail.com