Ctt Nord, bando per assumere 60 autisti

30 gennaio 2017 | 10:59
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Ctt Nord, bando per assumere 60 autisti

Nuovo bando per le assunzioni di personale a Ctt Nord. La selezione per circa 60 autisti da assumere entro l’anno sarà pubblicata il prossimo 1 febbraio e servirà “a garantire il fisiologico rinnovo del personale – è stato spiegato dai vertici Ctt Nord – indispensabile per la continuità e qualità del servizio”, preso atto dell’esaurimento delle graduatorie costituite solo un anno fa.

Le nuove assunzioni serviranno a far fronte al normale turn over, al piano di uscite straordinarie stimato per il 2017 e alle naturali esigenze stagionali. I nuovi assunti andranno a far parte di una graduatoria dalla quale l’azienda potrà accedere sia per assunzioni a tempo determinato che per quelle a tempo indeterminato. La selezione segue quella del 2016 che aveva portato all’assunzione di 65 addetti per il solo periodo estivo dei quali ben 51 sono tuttora in forza all’azienda.
“L’azienda – ha spiegato Andrea Zavanella, presidente di Ctt Nord – ha deciso di riaprire le selezioni mentre si accinge a stabilizzare lavoratori già assunti a tempo determinato nell’ottica di continuare a garantire un’occupazione stabile alla sua forza lavoro. Lo facciamo in un momento molto difficile per noi – ha aggiunto – in presenza di una incerta interpretazione della garanzie occupazionali della gara unica e anche di una nuova normativa relativa alle società partecipate come Ctt Nord. In particolare Ctt è costretta a valutare con attenzione le assunzioni a tempo indeterminato che sono incluse nella lista dei garantiti della gara unica stilata ad agosto 2013”.La graduatoria dei lavoratori rimasti dopo rinunce alle varie chiamate parla, per Lucca di 6 persone di cui 4 in servizio su un totale di 93 persone (51 tuttora in servizio). Sul futuro di questi 51 il presidente precisa che “l’intenzione dell’azienda è di procedere rapidamente alla stabilizzazione di coloro che sono tuttora in servizio non appena saranno completate le normali procedure interne, che prevedono che in caso di pensionamenti si dia la precedenza ad eventuali trasferimenti interni, e della verifica delle eventuali limitazioni che potrebbero derivare dalla nuova normativa sulle partecipate, il cosiddetto decreto Madia. Ci piace sottolineare che a fronte di una stima di circa 20 stabilizzazioni, il bando dell’anno scorso ha consentito ad un numero di più del doppio di lavorare continuativamente con noi e di essere oggi vicini all’ingresso definitivo in azienda”.
“La cosa – aggiunge – mi fa particolarmente piacere perché con questa seconda selezione in due anni l’azienda dimostra (oltre che con i numeri del bilancio) di aver ormai concluso il tempo della razionalizzazione e di aver ricominciato ad investire, anche in termini di risorse umane, che sono un fattore indispensabile per riqualificare il servizio. Auguro ai nostri uomini impegnati nella selezione un buon lavoro per individuare le migliori risorse per la nostra azienda e ai partecipanti alla selezione un in bocca al lupo visto che le prove sono sempre molto impegnative”.