
La ripresa del mercato immobiliare residenziale in Toscana è confermata dall’osservatorio di Casa.it (www.casa.it) relativo ai primi due mesi del 2017. A febbraio, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, sono cresciute sia la domanda di abitazioni (+5,2%) sia i prezzi (+3,5%), con un valore medio di 2.380 euro al metro quadreo. Il budget a disposizione delle famiglie per l’acquisto è di circa 190.400 euro. Per quanto riguarda i prezzi degli immobili residenziali in offerta sul mercato, tra i capoluoghi registrano segno positivo Lucca (+2,2%), Arezzo (+1%), Prato (+0,7%), Siena (+0,6%) e Pistoia (+0,5%). Prezzi in calo solo a Firenze (-2,1%) e a Grosseto (-0,7%). Restano sostanzialmente stabili a Carrara (+0%), Pisa (+0,3%), Massa (+0,3%) e Livorno (+0,4%).
Firenze (3700 euro al metro quadrato) e Siena (3520 euro al metro quadrato) sono le città più care mentre Pistoia (1.910 euro al metro quadrato) e Arezzo (2mila euro) le più economiche. Nelle altre città, a Massa il costo è di 3360 euro al metro quadrato, a Pisa di 3.110 euro al metro quadrato, a Grosseto di 2680 euro al metro quadrato, a Livorno di 2390 euro al metro quadrato, a Prato di 2320, a Lucca di 2300 e a Carrara di 2200.
Cosa accade sul fronte della domanda? Nei primi due mesi dell’anno in Toscana la domanda è cresciuta in tutte le città della regione (+5,2%), seppure con valori variabili. Le più dinamiche risultano Firenze (+5,5%) e Arezzo (+5,3%). Seguono Siena (+5,2%), Prato (+4,8%), Lucca (+4,7%), Carrara e Pistoia (+4,3%), Grosseto (+4,2%), Pisa (+3,8%), Livorno (+3,7%) e Massa (+3,6%).