
Partiranno tra un paio di settimane i lavori di restauro dell’Hotel Universo nel cuore del centro storico. Un cantiere del costo di 15 milioni di euro che, secondo il cronoprogramma, porterà alla riapertura nella seconda metà del 2018. Per celebrare questa tappa ricordando la storia dell’albergo inaugura una mostra speciale al teatro del Giglio dal titolo It’s always you che verrà inaugurata venerdì (5 maggio) alle 18 al Teatro del Giglio e con la quale verrà presentato il progetto di ristrutturazione dello storico hotel dell’omonima piazza, acquistato nel 2016 da Gruppo Marcucci e Shaner Italia. Oggi l’hotel si chiama Grand Universe Lucca, e It’s always you vuole ricordare il suo passato con una dettagliata ricerca storica della dottoressa Roberta Martinelli e presentare gli arredi e i materiali degli spazi futuri ideati dallo Studio Archea Associati di Firenze. “Immaginatevi – si legge nel pannello illustrativo della mostra – in questa sala del Teatro del Giglio nel 1831, dopo aver assistito ad una rappresentazione del Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini, diretta per l’occasione dal grande Niccolò Paganini. State uscendo dal teatro insieme ad una folla nutrita che non manca di commentare con entusiasmo l’opera appena conclusa. Eccovi fuori, nella splendida piazza antistante, dove i convenevoli di rito si confondono tra lunghe gonne di preziosi vestiti in taffetà e voluminosi cappelli. Solo pochi passi, ed un lento andare vi porta fin sotto le finestre dell’elegante Palazzo Paoli, proprio di fronte al teatro, che da lì a qualche decennio sarebbe diventato il Grand Hotel Royal de l’Univers”.
“Una proposta di viaggio nel tempo, ma anche un invito a ritrovare luoghi, colori e sensazioni identitarie di una Lucca che non ha mai deluso i suoi prestigiosi ospiti”, spiega Alessandro Stefani, curatore della mostra insieme all’agenzia di comunicazione lucchese Genau. Stefani ricorda quindi la storia altisonante dell’hotel, che a partire dal 1860 ha ospitato attori, musicisti ed illustri esponenti dell’alta società dell’epoca, come lo scrittore John Ruskin e il soprano Maria Malibran, re Vittorio Emanuele II di Savoia e il maestro Giacomo Puccini. Un amore senza fine con la musica che si afferma nel tempo, tant’è che negli anni ’60 del Novecento il trombettista jazz Chet Baker viene ritratto in più foto, divenute ormai storiche, affacciato al davanzale di quella camera numero 15 che a lui sarà poi dedicata. Baker era innamorato di Lucca e proprio da una sua delle sue indimenticabili liriche, “It’s always you”, deve il nome l’esposizione, che sottolinea così la volontà dell’hotel di coniugare tradizione e innovazione, affermandosi ancora come importante crocevia di arte e culture. I lavori di restauro e risanamento del Grand Universe Lucca, che prenderanno avvio nelle prossime settimane, richiedono investimenti per circa 15 milioni di euro. L’apertura delle porte dell’hotel è prevista per la seconda metà del 2018. La mostra Grand Universe Lucca. It’s always you vede la preziosa collaborazione del Teatro del Giglio, resterà aperta fino al 20 maggio e sarà visitabile durante gli orari di apertura al pubblico del teatro stesso. Per informazioni: info@ciocco.it.