Snaitech, Fiom Cgil attacca Bindocci: “Smetta di screditarci”

Un attacco frontale quello che la Fiom Cgil sferra a Massimiliano Bindocci, relativamente alla vertenza Snaitech e alla sua decisione di mantenere l’incarico nel sindacato Uiltucs, nonostante la candidatura a sindaco per il M5S. “Ultimamente Massimiliano Bindocci – si legge in una nota della Fiom – non si sa se in qualità di aspirante sindaco di Lucca o di referente della Uil, non perde occasione per attaccare la Fiom e le delegate Fiom di Snaitech. Nessuno di noi ha fatto alcuna polemica sulla sua candidatura anche perché poco ci importa e soprattutto perché concentrati su temi strettamente sindacali come quelli della vertenza Snaitech. Certo, qualche lavoratore e qualche lavoratrice durante l’ultima assemblea gli ha chiesto il perché ed il titolo della sua presenza ed il perché della sua assenza negli ultimi mesi di trattativa e soprattutto negli ultimi scioperi (trenta ore) ai quali la sua organizzazione non ha aderito e ha provato a sabotare le iniziative altrui”.
“Oggi – conclude la nota – nonostante lui e la sua organizzazione, siamo riusciti a trovare le basi per un accordo che evita 53 licenziamenti: questo è il punto e la sola cosa che conta. Il merito va alla determinazione di chi ha lottato e ha tenuto la testa alta. Se ne faccia una ragione Bindocci e non provi a screditare i sacrifici fatti dagli altri ed i risultati che noi abbiamo ottenuto”.