La lista Ordine per gli architetti: “Un consiglio rinnovato per nuove idee per la professione”

30 maggio 2017 | 08:18
Share0
La lista Ordine per gli architetti: “Un consiglio rinnovato per nuove idee per la professione”

Gli architetti della Provincia di Lucca sono chiamati ancora oggi (30 maggio) e domani (31 maggio) al voto per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine.
La lista Ordine per gli Architetti ricapitola il suo programma: “Ci candidiamo – si legge in una nota – poiché crediamo che l’Ordine possa diventare il luogo dove raccogliere nuove idee, moltiplicare le forze e le azioni per ottenere un miglioramento nell’esercizio della professione e per promuovere, verso le istituzioni e la società, la centralità culturale e la capacità professionale degli architetti, dei pianificatori territoriali, dei paesaggisti e dei conservatori”.

“Diversamente dal passato – aggiunge la lista -, crediamo che per esprimere gli interessi di tutti gli architetti della provincia ci debba essere un equilibrio territoriale che garantisca uguale rappresentanza in Consiglio. Per questa ragione la nostra lista vede 5 candidati della Versilia, 5 della Piana Lucchese e 1 della Garfagnana (che numericamente esprime una limitata quantità di iscritti). In particolare, i candidati provenienti dalla Versilia lavorano a Forte dei Marmi (Fabio Nardini), Pietrasanta (Vincenzo Lucente), Camaiore (Nicola Bianchi), Viareggio (Patrizia Stranieri e Alfredo Sciacqua). Dalla Piana di Lucca provengono invece candidati che lavorano a Lucca (Francesca Adragna, Alessandra Del Rosso, Giulia Bertolucci), Capannori (Marco Del Monte) e Altopascio (Lorenzo Ricciarelli). Infine a rappresentare la Garfagnana è presente in lista Elisabetta Biagioni di Barga. Come detto la nostra lista esprime 11 candidati rappresentativi del territorio e corrispondenti al numero dei seggi; questo perché ciascun candidato ha competenze ed esperienze diversificatee perchè se saremo eletti tutti, riusciremo a concretizzare il nostro programma. Il nostro programma, che è stato condiviso in diversi incontri con i colleghi sia a Lucca che in Versilia, prevede la realizzazione di progetti precisi e concreti che tendono ad affrontare le principali problematiche della nostra professione e rendono l’Ordine un luogo dove trovare risposte e soluzioni. Sinteticamente sono riportati sotto i progetti che proponiamo di sviluppare nel prossimo mandato organizzati per temi. In particolare crediamo che l’Ordine debba supportare le nostre necessità attivandosi per consentire l’erogazione di servizi come la consulenza legale e per facilitare l’accesso alla professione dei neo-iscritti. L’Ordine dovrebbe promuovere la creazione di reti professionali tra iscritti ma anche tra più Ordini pensando a progetti che mirino alla internazionalizzazione. Vogliamo – si legge nella nota – un Ordine più trasparente dove i verbali delle sedute siano liberamente consultabili e dove siano più frequenti le sedute aperte al pubblico su temi di interesse generale. Crediamo che l’Ordine debba aprirsi alla Società sfruttando mezzi di comunicazioni più efficaci e più avanzati collaborando con enti culturali, scuole e università. Vogliamo che gli architetti accedano ad una formazione di qualità rivedendo anche gli eventi destinati ai crediti deontologici e ricomprendendovi aggiornamenti su leggi e urbanistica. L’Ordine dovrà continuare a promuovere la formazione di tavoli tecnici nei Comuni per garantire la chiarezza delle discipline urbanistiche comunali e dovrà continuare ad aggiornare gli iscritti tempestivamente sugli aggiornamenti normativi che si succedono frequentemente”.