
La crisi economica incalza e non guarda in faccia a nessuno. Soffre a Lucca anche la grande distribuzione che continua a perdere pezzi. Sono infatti tempi duri per una quindicina di dipendenti Conad del supermercato di via Diaz che a fine mese vedranno il loro luogo di lavoro di San Filippo abbassare per sempre le saracinesche. Una notizia che non è stata certo un fulmine a ciel sereno: vista la drammaticità della situazione, causata soprattutto dall’apertura di altri supermercati nelle zone adiacenti a via Diaz, il rischio che il punto vendita chiudesse i battenti era nell’aria già da tempo. Adesso il clima si è fatto più rovente perfino dell’afa di questi ultimi giorni.
La speranza che era stata data a lavoratori e sindacati, infatti, era che comunque la chiusura non sarebbe avvenuta prima di settembre. Stamani (21 giugno) durante un incontro è stata invece confermata la decisione dell’azienda di anticipare i tempi. Scatenando forte preoccupazione tra i lavoratori impiegati. Una doccia fredda. La società Margherita Srl – proprietaria anche della Conad in via Einaudi a Sant’Anna – ha rassicurato i sindacati sul fatto che, comunque, i dipendenti non perderanno il posto di lavoro e che saranno reimpiegati in altri punti vendita. Ma non alle condizioni precedenti. E su questo punto i rappresentanti dei lavoratori sono pronti a dare battaglia.
“I dipendenti di San Filippo verranno reinseriti in altri punti vendita Conad e di questo ne siamo felici – commenta Massimiliano Bindocci, rappresentante di Uiltucus – il problema su cui abbiamo discusso e lavoreremo ancora è che queste persone, oltre a ricevere un abbassamento del salario, perderanno anche gran parte dei diritti che gli spettano per legge”.
I sindacati incontreranno nuovamente i rappresentanti dell’azienda la prossima settimana: confronti sono già stati fissati lunedì e venerdì per cercare di raggiungere un accordo sul futuro dei lavoratori. Le sigle si dicono preoccupate, soprattutto perché sostengono che anche l’altro punto vendita a Sant’Anna non starebbe affrontando un momento roseo.
Giulia Prete