Gli architetti: ex scalo merci, termini brevi per il bando

25 luglio 2017 | 14:36
Share0
Gli architetti: ex scalo merci, termini brevi per il bando

Bando per riqualificare l’ex scalo merci di Lucca, ad una settimana dalla pubblicazione dell’avviso per la seconda edizione del concorso nazionale periferie 2017 promosso dalla direzione generale arte e architettura contemporanee e Periferie Urbane del Mibact assieme al consiglio nazionale degli architetti pianificatori paesaggisti conservatori (Cnappc) per raccogliere proposte di rigenerazione di 10 aree periferiche degradate, l’ordine degli architetti di Lucca sottolinea “l’importanza del concorso per promuovere la centralità e la qualità del progetto architettonico e urbanistico”, ma mette nel mirino “la breve scadenza imposta” dal bando stesso.

“La procedura di selezione delle aree oggetto di concorso – ricordano gli architetti –  si è avviata lo scorso giugno e i documenti di ben 61 aree sono stati presentati da molti Comuni Italiani. Grazie al lavoro di un’apposita Commissione, costituita dai rappresentanti di Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), Mibact e Cnapp, sono state selezionate le 10 aree periferiche inserite nel bando, tra cui c’è l’ex scalo merci alla stazione ferroviaria di Lucca. Il tema della rigenerazione di ampie aree urbane è centrale per la riqualificazione di spazi cittadini che negli anni hanno subito degrado o semplicemente abbandono, ma che di fatto come nel caso di Lucca si trovano ad essere nevralgici. Per definire opportunamente il futuro di questa area in trasformazione siamo lieti che l’amministrazione di Lucca abbia voluto proporsi alla selezione perché riteniamo che il concorso sia lo strumento più indicato per individuare la proposta migliore, dare pubblica evidenza del percorso decisionale e creare opportunità professionali. Preme notare inoltre che i sindaci dei Comuni (e quindi anche di Lucca) hanno assunto l’impegno di affidare i successivi livelli di progettazione ai vincitori del concorso, che vogliamo ritenere segno di volontà di portare a compimento l’operazione realizzando il progetto vincitore, cui sarà riconosciuto un premio di diecimila euro con finanziamento del Mibact. In rappresentanza degli architetti lucchesi auspichiamo che la breve scadenza imposta e gli elaborati forniti dal Comune siano sufficienti per formulare proposte esaurienti”.