“Bonus verde”, approvato l’emendamento per le detrazioni fiscali

17 ottobre 2017 | 15:35
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“Bonus verde”, approvato l’emendamento per le detrazioni fiscali

È stato approvato dal Consiglio dei ministri l’emendamento che concede, nella legge di bilancio, i fondi necessari per la detrazione fiscale del 36% delle opere relative al verde privato, il cosiddetto Bonus Verde. Si tratta di una misura importante per la filiera florovivaistica che apporterà benefici per i produttori, i commercianti, i paesaggisti e, ovviamente, per i cittadini che adotteranno tale incentivo. Il disegno di legge, che ha visto come primo firmatario il senatore Susta, prevede specifici incentivi per la realizzazione di interventi di riqualificazione e recupero di aree da destinare a zone verdi con l’obiettivo di implementare il verde privato e renderlo un fattore essenziale di sviluppo delle città.

La detrazione fiscale del 36 per cento sarà applicata alle spese sostenute e documentate per le sistemazioni, il recupero e la realizzazione del verde finalizzati all’assorbimento delle polveri sottili, alla mitigazione dell’inquinamento acustico e alla riduzione delle escursioni termiche. L’agevolazione fiscale è rivolta ai proprietari di immobili e condomini.
“Ora ulteriori e nuove sfide riguarderanno il nostro settore – dichiara Marco Cappellini presidente dell’Associazione nazionale vivaisti esportatori – Sfide che richiedono la massima attenzione da parte della filiera: riconoscibilità internazionale della qualità dei prodotti e dei processi, supervisione e adeguamento ai nuovi requisiti fitosanitari europei, riconoscibilità e rappresentanza del nostro settore nel nuovo quadro della ristrutturazione del Ministero delle politiche agricole, comunicazione e promozione, attività istituzionali contro il continuo boicottaggio dei nostri prodotti per cause fitosanitarie, nonché la predisposizione di accordi bilaterali con i Paesi terzi per allargare i mercati. Sono solo alcune delle iniziative che Anve e le rappresentanze stanno seguendo per rendere il nostro settore sempre più riconosciuto e competitivo sia in Italia sia all’estero”.