
Nuova mobilitazione indetta dalla Slc Cgil della Toscana Area Servizi del personale di Poste Italiane in tutta la Toscana con l’attuale sciopero delle prestazioni aggiuntive fino al 18 di novembre e, dopo un breve periodo di stop, anche nel mese di dicembre.
La protesta è in relazione ai livelli di copertura del servizio di portalettere e degli uffici postali. Inoltre la segreteria regionale della Slc Cgil protesta contro la prevista partenza della consegna della posta a giorni alterni che, nella provincia di Lucca, riguarderà Pietrasanta, Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema, Borgo a Mozzano, Pescaglia, Bagni di Lucca, Barga, Fabbriche di Vergemoli, Molazzana, Coreglia Antelminelli e Gallicano.
“Le zone attuali – spiegano dal sindacato – saranno ridotte, trasformate in macrozone dove la posta sarà portata un giorno si e uno no, una volta alla settimana se il giorno di consegna capita in un festivo infrasettimanale. Per ora si stima una perdita di oltre 50 posti di lavoro. Noi pensiamo che il progetto debba essere profondamente rivisto e corretto, riducendo i tagli e garantendo un recapito veloce con linee Plus che consegnino gli oggetti postali urgenti. Il progetto di Poste avvallato da Agcom peggiorerà la qualità del servizio erogato in tutta la nostra regione. Con la nostra mobilitazione chiediamo alle istituzioni e ai cittadini di unirsi alla nostra battaglia a tutela del servizio postale della Toscana e della occupazione”.