
Torna martedì (21 novembre) Legalità, mi piace, la ormai tradizionale e consueta iniziativa promossa ogni anno da Confcommercio imprese per l’Italia come forma di lotta e contrasto di ogni fenomeno di abusivismo e concorrenza sleale praticato contro il mondo imprenditoriale o all’interno di esso. Un appuntamento, questo, che vedrà Confcommercio delle province di Lucca e Massa Carrara realizzare alcune iniziative ad hoc, con una diretta streaming (aperta a tutti) nella sede di Lucca della giornata di lavori in programma nella sede confederale di Roma (inizio alle 10,30, chiusura attorno alle 12 con l’intervento conclusivo del ministro dell’interno Marco Minniti) e un gazebo informativo anche a Lucca (in via Fillungo, sotto la sede Confcommercio), dove personale dell’associazione sarà a disposizione dei passanti per sensibilizzare sui tanti fronti dell’illegalità che colpiscono il mondo del commercio.
In vista della giornata di martedì, il direttore di Confcommercio – province di Lucca e Massa Carrara Rodolfo Pasquini coglie l’occasione per tracciare un bilancio sulle tante battaglie portate avanti da tempo dall’associazione in questo settore: “Il nostro impegno a tutela della legalità – afferma Pasquini – è totale e le tante battaglie condotte in questi anni sono lì a dimostrarlo. Cito un esempio: la lotta del sindacato Fipe per la parità di regole per i cosiddetti home restaurant, che nei mesi scorsi ha visto la Camera dare un primo via libera a un disegno di legge che regolamenta finalmente queste vere e propria attività di ristorazione svolte all’interno di case private. Da anni, inoltre, la nostra associazione si batte a Lucca contro il mancato pagamento della tassa di soggiorno da parte di attività ricettive sommerse, con il nostro sindacato albergatori impegnato a dialogare costantemente con il Comune per chiedere controlli mirati a garantire parità di trattamento”. “E ancora – insiste il direttore di Confcommercio -: da lungo tempo siamo in lotta per garantire che i temporary store alimentari, in occasione della rassegna Lucca Comics & Games, agiscano nel rispetto delle regole che valgono anche per tutti gli altri locali che operano tutto l’anno”. “Insomma – termina Pasquini – i fronti sono tanti e complessi, ma è nostra ferma intenzione non arretrare di un passo di fronte alle richieste di legalità e regola uguali per tutte, oggi, domani e sempre”.