Incidenti con colpa, Lucca seconda in Toscana

3 gennaio 2018 | 10:22
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Incidenti con colpa, Lucca seconda in Toscana

Lucca al secondo posto tra le città toscane per il numero di automobilisti che cambieranno classe di merito a seguito di sinistro con colpa. Secondo le stime di Facile.it, infatti, sono circa 135mila gli automobilisti toscani che, a causa di uno o più sinistri con colpa, vedranno comunque peggiorare nel 2018 la loro classe di merito, con relativo aumento del costo dell’Rc auto. Nell’ultimo mese il costo medio dei premi Rc auto in Italia si è ridotto del 2,8 per cento a livello nazionale arrivando a 562,87 euro (638,9 in Toscana).

Il dato è stato calcolato da Facile.it che, analizzando oltre 30mila preventivi di rinnovo della copertura Rc richiesti a dicembre 2017 tramite il sito da automobilisti toscani, ha evidenziato come il 5,48 per cento degli utenti della regione abbia dichiarato di essere stato responsabile di un sinistro nel corso del 2017. Un valore elevato, se si considera che la media nazionale è del 4,22 per cento, e che fa guadagnare alla regione il terzo posto nella classifica italiana.
Le differenze provinciali. Analizzando il campione di riferimento su base provinciale, emergono importanti differenze. A guidare la classifica regionale è Livorno che, con il 6,309 per cento, ha registrato la percentuale più alta di automobilisti che hanno denunciato all’assicurazione un sinistro che farà scattare per loro l’aumento delle tariffe Rc auto. Seguono Lucca, con il 6,010 per cento, Massa-Carrara, con il 5,873 per cento e Prato, con il 5,869 per cento. La provincia che ha fatto registrare il valore più basso è Pistoia, dove solo 3,988 per cento degli automobilisti ha dichiarato un incidente con colpa.
Le professioni. Esaminando le caratteristiche socio-demografiche del campione toscano, la prima differenza che emerge è legata al sesso dell’automobilista; sarà il 6,40 per cento delle guidatrici a vedere un aumento della propria classe di merito, mentre per gli uomini la percentuale si ferma al 4,87 per cento. Dati interessanti emergono anche esaminando le professioni dichiarate in fase di preventivo su base regionale; gli insegnanti sono la categoria professionale che in percentuale maggiore ha denunciato sinistri con colpa e, tra loro, l’8,81 per cento vedrà un peggioramento della classe di merito. Situazione di poco migliore per il personale medico (7,48 per cento) e per i pensionati (6,25 per cento). Sul versante opposto, sono gli artigiani e gli studenti ad aver fatto meno spesso ricorso alla compagnia assicurativa; rispettivamente solo il 3,14 per cento ed il 3,26 per cento ha denunciato un incidente con colpa.