
E’ un inizio 2018 difficile per i lavoratori del calzaturificio Lenci di Montecarlo, dove proprio in queste ore è partita la comunicazione della procedura di cassa integrazione straordinaria a rotazione per i circa 70 dipendenti.
Purtroppo, non è stato un fulmine a ciel sereno perché già nel novembre scorso il calzaturificio aveva avviato la procedura di riduzione del personale, il cui piano prevedeva 30 esuberi totali. Erano subito scattate le trattative con i sindacati e il numero degli esuberi è sceso a 20 di cui 8, al termine degli ammortizzatori, raggiungeranno i requisiti per andare in pensione. Lo scenario finale, comunque, stando ai sindacati, prevederebbe almeno una decina di licenziamenti.
Tuttavia, le sigle e i rappresentanti dei lavoratori sperano, in questo periodo, di riuscire a ridurre ulteriormente il numero dei dipendenti che rischiano il posto di lavoro. La speranza è che con l’ammortizzatore sociale a rotazione l’azienda, piegata dalla crisi del settore, possa riprendere quota.