Confartigianato, proroga per l’abilitazione all’esercizio dell’attività di autoriparazione

Confartigianato informa le imprese dell’autoriparazione che nella legge di bilancio del 27 dicembre è stata inserita la proroga del termine del 5 gennaio per l’abilitazione all’esercizio dell’attività di autoriparazione di cui alla legge 224/12.
Il provvedimento ha una valenza molto più ampia della semplice proroga del regime transitorio in quanto va a sanare carenze attuative della normativa vigente che avevano effetti penalizzanti e discriminanti sul settore, non garantendo medesime possibilità di accesso ai requisiti di abilitazione per tutte le sezioni dell’autoriparazione e in modo uniforme su tutto il territorio nazionale.
La proroga non tocca i requisiti per l’abilitazione all’attività definiti dalla legge 122/92, come modificata dalla legge 224/12, che restano intangibili per garantire la professionalità delle imprese ma consente l’ampliamento delle abilitazioni professionali per operare sul mercato in chiave maggiormente competitiva e migliorare il servizio a tutela degli utenti e della sicurezza stradale.
“La finalità della proroga – spiegano da Confartigianato – non è quella di agevolare le imprese in ritardo con l’adeguamento ai requisiti a scapito delle imprese che si sono messe in regola nei termini previsti, bensì di sollecitare le istituzioni a colmare tutte quelle lacune attuative della normativa che si sono riversate ingiustamente sulle imprese ostacolate, di fatto, ad adeguare la propria abilitazione professionale. Questo spiega l’ulteriore slittamento di cinque anni del termine che non va considerato eccessivo, poiché è finalizzato proprio ad assicurare che, entro tale arco temporale, vengano creare tutte quelle condizioni previste dal legislatore per consentire alle imprese l’effettivo accesso ai requisiti di abilitazione per l’esercizio dell’attività”.
La proroga vale per le imprese già in attività alla data di entrata in vigore della legge 224/12, mentre le nuove imprese si devono ovviamente abilitare secondo i requisiti previsti dalla legge 122/92. I corsi regionali di qualificazione saranno, quindi, immediatamente abilitanti solo per le imprese già in attività, mentre per le nuove imprese sarà obbligatorio, dopo la frequentazione del corso, maturare l’anno di esperienza presso un’azienda abilitata, come previsto dall’articolo 7, comma 2, lettera b) della legge 122/92.
Per ulteriori informazioni si possono contattare gli uffici della Confartigianato (telefono 0583.47641).