Federconsumatori Toscana dice no alle proroghe delle concessioni del servizio idrico integrato

Federconsumatori Toscana dice no alle proroghe delle concessioni del servizio idrico integrato. “Come associazione di tutela degli utenti – si legge in una nota di Federconsumatori – ribadiamo la nostra contrarietà al meccanismo delle proroghe perché non danno adeguate garanzie per gli utenti di una sostanziale revisione e adeguamento delle convenzioni in atto in quanto, come è emerso anche in precedenti assemblee dell’Ait e da noi più volte denunciato, producono un ingiustificato aumento delle tariffe a causa della sussistenza di alcuni punti (metodo riconoscimento costi operativi, oneri di concessione…) ormai largamente superati”.
“Soprattutto – prosegue Federconsumatori – vogliamo sottolineare un’altra ancora più importante ragione: In Toscana abbiamo una legge che prevede alla scadenza della concessione di Publiacqua nel 2021 l’effettuazione di una gara che abbia valore a cascata anche per gli altri territori e, quindi, la possibilità di avviare un percorso di gestione unitaria del Servizio idrico in Toscana. In questo contesto le proroghe rischiano di dilazionare e compromettere questo percorso che ovviamente richiede scelte politiche di prospettiva e di lungo periodo e, quindi, un più forte e incisivo ruolo del pubblico. Ci sembra che sia proprio questo quello che manca nelle decisioni politiche finora assunte e che stanno portando a scelte di corto respiro che sono giustificate da un presunto e parziale minor costo nell’immediato del servizio, ma che allontanano una riflessione ormai matura ed urgente sull’esperienza finora fatta in Toscana e, soprattutto, quale futuro vogliamo dare a questo settore”.