Air Liquide, il Comune chiede garanzie per lavoratori

Il Comune chiede garanzie per i lavoratori ad Air Liquide, intenzionata a chiudere la sede di Lucca. A seguito di quanto richiesto da una deliberazione del Consiglio comunale, si è svolto questa mattina (23 marzo) nella sala degli Specchi di Palazzo Orsetti un incontro fra il sindaco Alessandro Tambellini, il presidente del Consiglio comunale Francesco Battistini, il consigliere comunale Roberto Guidotti, il consigliere provinciale Nicola Bocci e la dirigenza della società Air Liquide, proprietaria dello stabilimento di Monte San Quirico, che si appresta a interrompere e trasferire la produzione.
L’incontro si è svolto in un clima di reciproca collaborazione. La dirigenza di Air Liquide ha fornito ai rappresentanti politici tutti gli approfondimenti richiesti per chiarire le motivazioni e i passaggi che hanno portato alla decisione di trasferimento. Il sindaco assieme agli altri rappresentanti politici, ha espresso preoccupazione per i lavoratori a cui viene chiesto di spostarsi a Modena perché ritiene che per loro “si profili di fatto l’impossibilità al trasferimento”. Inoltre visto che l’amministrazione è fortemente impegnata a far sì che le attività imprenditoriali possano svilupparsi e con esse il lavoro, altrettanta preoccupazione è stata espressa per la perdita di un sito produttivo. La delegazione comunale ha quindi chiesto alla dirigenza dell’azienda di riconsiderare la decisione, caldeggiando investimenti sullo stabilimento, garantendo a tal fine la massima collaborazione dell’amministrazione.
La delegazione comunale ha infine chiesto un impegno per favorire ricollocamento dei lavoratori in altri stabilimenti e aziende controllate dal gruppo che siano vicini al territorio di Lucca e ha accordato la massima disponibilità a ulteriori incontri e approfondimenti, anche con tutte le parti sociali, che possano portare all’elaborazione di una soluzione positiva e condivisa.