Fp Cgil: “No all’esternalizzazione del 118”

“Il dibattito pubblico, anche delle ultime settimane, intorno alla possibile riforma del servizio di Emergenza 118 in Toscana sta assumendo un carattere schizofrenico”. Commenta così Fp Cgil Toscana, dicendo no all’ipotesi di esternalizzare il servizio. “Da una parte – sottolinea il sindacato – l’annunciata riforma organica del settore stenta a vedere la luce, dall’altra si è aperta una discussione, per ora molto teorica e dai contorni non ben definiti, sulla possibile costituzione di un’agenzia regionale dedicata. La Fp Cgil, da sempre, sostiene la necessita di una riorganizzazione del sistema che efficienti il servizio e, contemporaneamente, valorizzi il ruolo degli infermieri”.

“In tutto questo il rischio concreto è che – prosegue Fp Cgil -, a fronte di una situazione esplosiva sul versante del personale, specie in previsione del periodo estivo, si ricorra a forme di esternalizzazione del servizio, in termini di gestione e di reclutamento del personale. Considereremmo questa scelta del tutto inaccettabile e la contrasteremmo in ogni sede disponibile. Pretendiamo, viceversa, che qualsiasi scelta si intenda fare venga discussa con il Sindacato e non cancelli improvvisamente più di 25 anni di storia . Anni in cui è cresciuto enormemente il know how acquisito in materia sanitaria, portando la Regione Toscana, secondo le graduatorie nazionali, ad essere al 1° posto in Italia come tempistica di intervento ed anche ad altissimi livelli qualitativi delle prestazioni erogate”.