Itc Carrara, Sofidel presenta agli studenti il report 2017

4 giugno 2018 | 09:41
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Itc Carrara, Sofidel presenta agli studenti il report 2017

En plein all’Istituto tecnico economico Carrara dove, alla presenza di tutte le classi quinte, Sofidel Spa ha recentemente sperimentato un inedito rapporto di collaborazione fra scuola e mondo del lavoro sull’innovativo terreno della comunicazione integrata d’impresa, ambito nel quale Sofidel si dimostra all’avanguardia. Il vice corporate finance director Fabio Giannini ha infatti presentato alla platea il Report integrato 2017. Gli studenti si sono, in tal modo, direttamente confrontati con l’andamento economico, gestionale e finanziario dell’azienda, le performance auspicate e quelle effettive, gli investimenti, il calcolo e la distribuzione del valore aggiunto globale.

Pur non essendo quotata e con una compagine societaria familiare, grazie alla sua visione Sofidel ha voluto anticipare spontaneamente con la propria azione le norme europee che, a partire dall’esercizio 2018, impongono a tutte le società che emettono titoli il rispetto delle regole sulla disclosure of non-financial and diversity information, ovvero sulle informazioni relative alla sostenibilità ambientale e sociale. Il primo Bilancio Integrato Sofidel che, precorrendo i tempi, si è fatto interprete di questa nuova sensibilità, risale, per l’appunto, al 2011. Come ha spiegato agli studenti la communication & csr director Susanna Bellandi. L’azienda da anni ha individuato nella sostenibilità il principale fattore strategico di uno sviluppo in cui, sinergicamente, possano armonizzarsi sia l’aumento della competitività, sia il contributo al miglioramento della qualità della vita di tutti gli interlocutori Sofidel nel mondo e delle loro comunità, sia, infine, l’assunzione di un ruolo sempre più significativo sotto il profilo ambientale, sociale ed economico.
Emblematiche, da questo punto di vista, la sottoscrizione da parte di Sofidel del Manifesto Sos del Wwf che si ispira alle teorie di Kate Raworth, per la quale la sfida ineluttabile per l’uomo contemporaneo consiste nel conciliare i bisogni di tutti con le risorse limitate del pianeta, e la scelta operata dall’azienda della certificazione Fsc (Forest Stewardship Council) che identifica i prodotti contenenti legno proveniente da foreste gestite in modo corretto e responsabile.
Grazie all’incontro, organizzato con Sofidel dalla professoressa Santina Di Lallo, gli studenti hanno anche avuto la possibilità di riflettere su un aspetto importante per la loro formazione: il rapporto che intercorre fra maggiori costi iniziali, marginalità crescente futura e rispetto di beni comuni di cui anche le aziende si avvalgono per conseguire i propri obiettivi.