
Perché avere un pastore tedesco? Stiamo parlando di una delle razze più diffuse in tutto il mondo, utilizzato sia come cane da compagnia, sia come cane da lavoro. Del resto tutti abbiamo visto dei pastori tedeschi al lavoro, a fianco delle forze di polizia o delle squadre di soccorso ovunque, in Italia e all’estero.
Le motivazioni correlate alla diffusione di questo animale affondano nelle sue origini, si tratta infatti di un cane le cui caratteristiche sono state fissate verso la fine dell’800, selezionato per risultare versatile ed equilibrato, adatto a diversi scopi.
Un cane da lavoro
Nella maggior parte dei casi i pastori tedeschi che vediamo in Europa sono cani da lavoro. A parte quelli utilizzati dalle forze dell’ordine sono tantissime le famiglie che si affidano a questo animale per utilizzarlo come guardia dei loro averi. Se ne trovano sia nei giardini delle abitazioni, sia nei parchi attorno alle aziende. Questo perché si tratta di un animale che, anche se addestrato come guardia, tende a mantenere un buon equilibrio, evitando così spiacevoli inconvenienti. Un cane intelligente e sicuro di sé è in grado di svolgere al meglio il suo compito senza divenire troppo aggressivo e conservando un profondo senso del territorio che deve vigilare. Contrariamente a quanto avviene con altre razze di cani da guardia, il pastore tedesco difficilmente diviene troppo aggressivo o addirittura fuori controllo da parte del proprietario. Ovviamente perché questo avvenga è importante eseguire un training presso degli addestratori professionisti, oltre ad avere a disposizione un animale di alta genealogia, come quelli che si possono trovare presso l’allevamento pastore tedesco Di Casa Falcone.
Un cane per le famiglie
Tutti in Italia conosciamo bene il pastore tedesco, anche se non possediamo cani. La motivazione è correlata alla diffusione di questo cane, che è decisamente molto elevata. Del resto stiamo parlando di un animale versatile, adatto a vivere anche a stretto contatto con una famiglia con bambini. Se allevato in casa diviene un compagno fedele e tranquillo, molto obbediente e intelligente, in grado di interagire piacevolmente con tutta la famiglia, anche con i bimbi più piccoli, che tende a proteggere e a controllare, come se fossero i cuccioli del branco di animali che si appresta a vigilare. Chi ha una vita attiva e vuole un cane con cui condividere le sue esperienze, come ad esempio trekking o passeggiate all’aria aperta, troverà nel pastore tedesco un compagno perfetto in ogni occasione, sempre pronto ad accompagnarlo ovunque.
L’aspetto
In Italia molte persone si riferiscono al pastore tedesco con il nome comune di cane lupo; in realtà la somiglianza con il lupo selvatico è minima, soprattutto se la si confronta con quella di altre razze primitive oggi presenti anche in Italia. Stiamo parlando di un cane di dimensioni medie, con un’altezza al garrese di circa 60 centimetri e un peso che difficilmente supera i 40 chili, un po’ meno per gli esemplari di sesso femminile. Il pelo è duro e abbastanza corto, o anche lungo e setoso, a seconda della “variante” della razza che si sceglie. Il colore è nero o grigio, con o senza focature di colore vario.