Prefetto con Avis e Asl per incentivare donazioni sangue




Il prefetto di Lucca ha visitato oggi (3 agosto) – nello spirito della direttiva del ministro dell’interno del 13 luglio, denominata Raccolta Sangue – estate 2018 – ha visitato, accompagnata dai vertici locali delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco, i due principali centri trasfusionali locali, nel capoluogo e a Viareggio. L’iniziativa consegue ai contatti avviati con Avis Toscana e con l’azienda Usl Toscana nord ovest per porre argine al fenomeno della carenza, specie nella stagione estiva, di scorte ematiche ed anche allo scopo di promuovere, soprattutto tra i giovani, la donazione di sangue e plasma. Il presidente di Avis Toscana, Adelmo Agnolucci, nell’occasione, ha sottolineato l’importanza della collaborazione della sua associazione con le istituzioni e si è augurato che il tempestivo interessamento e la visita del prefetto siano il primo passo per un’importante azione di sensibilizzazione, che contribuisca a far capire a tutti quanto il gesto della donazione sia a favore degli ammalati, in prima istanza, ma anche a favore della comunità.
“Donare – è stato ricordato – vuol dire prendersi cura della propria comunità. E’ un gesto che i più giovani dovrebbero affrontare sapendo che fanno del bene agli altri, oltre che a loro stessi, perché consente di tenere sempre sotto controllo il proprio stato di salute”. La delegazione visitante è stata accolta all’ospedale san Luca di Lucca dal direttore del presidio ospedaliero Michela Maielli insieme al direttore del centro trasfusionale Rosaria Bonini e all’ospedale Versilia dal direttore della struttura e della rete ospedaliera dell’azienda Usl Grazia Luchini, insieme al direttore del centro trasfusionale Euro Porta. Nel prosieguo dell’anno in corso, è stato convenuto di porre allo studio ulteriori iniziative.
All’ospedale San Luca, la delegazione guidata dal Prefetto è stata accolta dal direttore del presidio ospedaliero Michela Maielli insieme al direttore del Centro Trasfusionale Rosaria Bonini ed a tutti gli operatori sanitari e tecnici coinvolti nel percorso della donazione di sangue.
Alla visita al San Luca erano presenti il vice questore Vicario Stefano Buselli, il comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri Colonnello Giuseppe Arcidiacono, il capitano Antonio Manzelli in rappresentanza del Comando provinciale della Guardia di Finanza, il dirigente della sezione polizia stradale di Lucca Calogero La Porta e la vice comandante provinciale dei vigili del fuoco Maria Vincenza Saccone.
All’ospedale Versilia il Prefetto e gli altri componenti del gruppo sono stati accolti dal direttore della struttura e della rete ospedaliera dell’Azienda Usl Toscana nord ovest Grazia Luchini insieme ai medici, infermieri e tecnici coinvolti nel percorso.
Al Versilia per la polizia c’era il commissario capo di Viareggio Giovanni Calagna. I carabinieri erano rappresentanti dal maresciallo capo Pietro Tascio. Per la Guardia di Finanza era presente il Tenente Colonnello Filippo Capineri. Per la capitaneria di Porto di Viareggio ha partecipato alla visita il capitano di fregata Giovanni Calvelli. Per i vigili del fuoco la vice comandante provinciale dei Vigili del fuoco Maria Vincenza Saccone. All’ospedale Versilia c’erano anche altre associazioni di donatori (presente anche Giovanni Cinquini, della Fratres nazionale).