Aumentano gas e luce, Federconsumatori: “Basta tasse occulte”

L’Arera (Autorità di regolazione per l’energia reti ambiente) ha pubblicato le tariffe luce e gas del quarto trimestre 2018 per il mercato di tutela. A partire dal mese di ottobre, la spesa per l’energia registrerà un incremento del 7,6% per l’energia elettrica e del 6,1% per il gas naturale, rispetto alla spesa dell’ultimo trimestre. Per l’elettricità la spesa per la famiglia-tipo nell’anno 2018 sarà di 552 euro, con una variazione del +6,1% rispetto all’anno precedente, corrispondente ad un aumento di circa 32 euro/anno. Nello stesso periodo la spesa della famiglia-tipo per il gas sarà di circa 1.096 euro, con una variazione del +5,9% rispetto all’anno precedente, corrispondente a circa 61 euro/anno.
A pesare sugli aumenti, secondo quanto riporta l’autorità, sono gli incrementi dei costi delle materie prime in Italia ed in Europa. Per questo, al fine di “contenere” gli aumenti, Arera ha deciso il blocco degli oneri, rinunciando contestualmente, al recupero degli oneri già bloccati lo scorso trimestre.
Un recupero che – secondo Federconsumatori – dovrà avvenire con scaglioni lunghi, che guardino al contesto delle dinamiche dei prezzi delle materie prime. “La nostra associazione – dichiara Fabio Coppolella, presidente provinciale della Federconsumatori di Lucca – è impegnata su queste tematiche a livello nazionale e ritiene sempre più urgente una riforma degli oneri di sistema improntata all’equità. Si tratta di vere e proprie tasse occulte che si annidano all’interno delle bollette dell’energia elettrica e del gas: i cittadini, infatti, continuano a pagare in bolletta i famigerati oneri per la dismissione delle centrali nucleari, per le agevolazioni alle imprese energivore, per i regimi tariffari speciali a favore delle ferrovie, per gli incentivi alle fronti rinnovabili. In tal senso, prosegue la campagna di raccolta firme di Federconsumatori di Lucca: invitiamo i cittadini a sostenere ed a condividere la nostra petizione per chiedere la giusta rimodulazione delle spese a loro carico”.
Il modulo da firmare è disponibile al seguente link: https://firmiamo.it/equita-degli-oneri-di-sistema-in-bolletta.