Lucca al secondo posto in Toscana per raccolta di rifiuti elettronici

La raccolta dei rifiuti tecnologici è in continuo e costante aumento. Solo nel 2017 Remedia – il principale sistema collettivo italiano no-profit per la gestione eco-sostenibile dei Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche), pile e accumulatori – ha raccolto e gestito 92mila tonnellate di rifiuti tecnologici, 25mila tonnellate di rifiuti tecnologici in più rispetto all’anno precedente, con un incremento pari al 37 per cento.
“Questo è stato un anno strategico per il sistema Raee e per Remedia: le iniziative che abbiamo intrapreso ci hanno portato a essere il primo consorzio in Italia per quote Raee e hanno ulteriormente rafforzato il nostro ruolo di interlocutore di riferimento nel settore – ha dichiarato Danilo Bonato, direttore generale di Cconsorzio Remedia – La continua e costante crescita su tutto il territorio nazionale dei volumi di Raee raccolti da Remedia testimonia l’impegno con cui abbiamo portato avanti il nostro lavoro, grazie a una rete di gestione capillare ed efficiente, oltre 2900 centri di raccolta comunali serviti e una puntualità di servizio del 99 per cento sui Raee domestici. L’evoluzione normativa in atto da agosto scorso, gli obiettivi europei sempre più stringenti e le sfide ambientali che ci troviamo ad affrontare, anche in merito all’imminente recepimento del pacchetto di direttive sull’economia circolare, aprono opportunità di crescita importanti per l’intero paese, a partire dalle singole regioni”.
I dati regionali
La Toscana è la seconda regione più virtuosa del Centro Italia con quasi 5600 tonnellate di Raee domestici gestite (7,6 per cento del totale) ed è al quinto posto a livello nazionale, seguita dalla Campania che supera le 5200 tonnellate. Per quanto riguarda le tipologie di Raee raccolte, al primo posto vi è il raggruppamento R3 (televisori e monitor) con 2826 tonnellate, seguito dai raggruppamenti R1 (freddo e clima) con 1153 tonnellate, R4 (piccoli elettrodomestici) con 827 tonnellate, R2 (grandi bianchi) con 781 tonnellate e R5 (sorgenti luminose) con 6,3 tonnellate.
Toscana: i dati provinciali
A livello provinciale, le migliori performance sono registrate da Firenze, con oltre 1.065 tonnellate di Raee raccolte e gestite nel 2017. A seguire: Lucca (circa 994 tonnellate), Grosseto (circa 670), Siena (circa 643), Pisa (circa 585), Massa-Carrara (circa 456), Arezzo (circa 400), Prato (circa 383) e Livorno (circa 364). Chiude la classifica la provincia di Pistoia con circa 174 tonnellate di rifiuti tecnologici gestite nel 2017.
Toscana: i dati ambientali
La raccolta di Raeei in Toscana ha portato a notevoli benefici ambientali, con un quantitativo di emissioni evitate pari a 22281 tonnellate di CO2 equivalenti, corrispondenti al fermo di 6847 auto che percorrono 20 mila chilometri in un anno, e al risparmio di 7727 tonnellate di materie prime, equivalenti al peso di 155 locomotive a pieno carico.