Cambio contratto a Snaitech, c’è bozza di accordo

Cambio del contratto per i lavoratori Snaitech: c’è una bozza di accordo. Dal prossimo 1 novembre, infatti, il Ccnl del terziario dovrebbe sostituire il contratto del settore Metalmeccanico, con l’accordo da parte dei vertici dell’azienda, delle Rsa della sede di Porcari e degli altri sindacati (Fim Cisl, Uil, Uiltucs, Fisascats Cisl) e dell’unione Confcommercio Mi-Lo-Mb. Uno scenario, questo, che scaturisce chiaramente dall’ipotesi d’accordo sottoscritta ieri (24 ottobre), con la giustificazione principale che “tale operazione – recita lo stesso documento – si inserisce in un’ottica di razionalizzazione conseguente all’integrazione in Snaitech delle società del gruppo Cogemat/Cogetech e della Trenno srl”.

Secondo l’accordo, peraltro, Snaitech avrebbe ormai assunto la connotazione di una vera e propria società di servizi, così come rivelato anche dall’ultima analisi sviluppata dall’Inps. E’ per questi motivi, si legge sempre nella bozza, che dal 1 novembre, se arriverà l’ok definitivo, il rapporto di lavoro dei dipendenti Snaitech verrà disciplinato dal contratto collettivo nazionale di lavoro del settore terziario. Una decisione che, tuttavia, incontra come noto la decisa opposizione da parte di Fiom Cgil, che ha già invitato i lavoratori a non firmare per il cambiamento del contratto, perché “la Snaitech non potrebbe farlo senza il consenso dei dipendenti”: anzi, il sindacato ha già annunciato la volontà di avviare un’autonoma azione legale per tutelare in ogni sede i lavoratori.