Federconsumatori Lucca, Coppolella confermato presidente

31 ottobre 2018 | 18:46
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Federconsumatori Lucca, Coppolella confermato presidente

L’assemblea congressuale della Federconsumatori Lucca ha eletto i componenti del direttivo provinciale ed i delegati che parteciperanno al congresso regionale della Federconsumatori Toscana, che si terrà a Firenze il prossimo 14 novembre. L’assemblea che si è svolta nella sede lucchese ha confermato Fabio Coppolella nella carica di presidente provinciale dell’associazione. Al congresso di Lucca sono intervenuti anche Massimo Falorni, dell’ufficio di presidenza regionale Federconsumatori Toscana, Maria Rosaria Costabile, della segreteria provinciale Cgil di Lucca e Stefano Rosellini, presidente provinciale di Auser Lucca. La Federconsumatori ha iniziato dalle province il percorso che si concluderà con il congresso nazionale di Rimini.

La Federconsumatori è stata costituita nel 1988. “Lo sviluppo del consumerismo in Italia – come ha ricordato nella sua relazione il presidente provinciale Fabio Coppolella – è un fenomeno relativamente recente, che risale alla fine del 1980 e gli inizi degli anni ’90 e coincide con l’entrata in vigore nel nostro paese delle direttive europee in materia di tutela dei consumatori. Le politiche di protezione dei consumatori, in particolare, sono richiamate anche nelle disposizioni dei trattati europei; oggi, il codice del consumo raccoglie in un unico testo tutte le norme per la tutela dei diritti dei consumatori-utenti”.
“‘assemblea congressuale che si è svolta a Lucca – dichiara Coppolella – abbiamo voluto mettere l’accento sul tema dell’informazione, sul presupposto che la consapevolezza dei propri diritti è elemento imprescindibile per la prevenzione dei raggiri. Per questa ragione – prosegue Coppolella – abbiamo deciso di discutere pubblicamente del ruolo e dei poteri di intervento delle autorità di garanzia nella tutela dei diritti dei consumatori. In particolare, nel corso dell’incontro che si è svolto a Lucca, sono stati trattati i recenti provvedimenti con cui l’Autorità Antitrust ha sanzionato Apple e Samsung e le compagnie telefoniche, per pratiche commerciali scorrette a danno dei consumatori. Nel primo caso, è stata accertata la responsabilità di Apple e Samsung, per aver rilasciato aggiornamenti dei software che hanno provocato, di fatto, malfunzionamenti agli smartphone, condizionando così i consumatori all’acquisto dei nuovi modelli in commercio; nel secondo caso, i gestori telefonici in questione sono stati ritenuti responsabili e sanzionati per pratiche commerciali scorrette a danno dei consumatori, per aver sollecitato il pagamento di fatture, in alcuni casi già contestate ed oggetto di reclamo, sotto la minaccia della iscrizione dei nominativi degli utenti nella banca dati denominata S.I.Mo.I.Tel. (Sistema informativo sulle morosità Intenzionali nel settore della telefonia), in assenza dei presupposti oggettivi per l’iscrizione”.