Sepsi, convegno medico a Lucca

14 novembre 2018 | 12:25
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Sepsi, convegno medico a Lucca

“La sepsi, un’altra patologia tempo-dipendente: dal riconoscimento precoce ai trattamenti specifici”. E’ questo il titolo del convegno organizzato dall’Asl Toscana nord ovest per venerdì (16 novembre) a partire dalle 8,15 nell’Auditorium Cappella Guinigi della scuola Imt Alti Studi di Lucca, all’interno del complesso San Francesco.

La sepsi è una malattia sistemica che, secondo le più recenti definizioni, rappresenta una risposta anomala dell’organismo ad un’infezione, con conseguente sviluppo di insufficienza d’organo fino alla comparsa di shock (shock settico). Il tema è di particolare rilevanza per la sua diffusione in costante crescita (la sepsi riguarda alcune migliaia di pazienti a livello regionale) e soprattutto perché se la sepsi è riconosciuta e trattata entro le primissime ore, la possibilità di sopravvivenza aumenta notevolmente. Per questo i sistemi di riconoscimento precoce ed un trattamento efficace sono fondamentali per aumentare il tasso di sopravvivenza. Si ripropone, infatti, anche per la sepsi e lo shock settico il concetto di “golden hour” già espresso per altre patologie “tempo-dipendenti” sottolineandone l’analogia con i principi di trattamento di altri gravi quadri clinici, come il trauma maggiore, l’infarto o lo stroke. E’ stato inoltre dimostrato che un approccio sistemico e integrato delle varie professionalità coinvolte è in grado di incidere significativamente sul decorso clinico in termini di mortalità e morbilità.
L’evento di venerdì (16 novembre), accreditato per medici e infermieri delle Aree Critiche dell’Asl Toscana nord ovest, è patrocinato dalla Scuola Imt Alti Studi di Lucca con saluto ed introduzione del direttore della scuola Pietro Pietrini.
Previsti poi gli interventi, come relatori e moderatori, di importanti esperti a livello regionale ed aziendale, tra cui: il direttore della struttura di sicurezza del paziente dell’Asl Toscana nord ovest Tommaso Bellandi; i medici coordinatori della terapia intensiva/subintensiva 2 di Lucca Cesare Fabrizio Benanti e Daniela Boccalatte; il vicedirettore vicario della scuola alti studi Imt ed esperto in Economia comportamentale e analisi delle decisioni Ennio Bilancini; il medico di anestesia rianimazione di Lucca e referente qualità e sicurezza di area critica dell’Asl Toscana nord ovest Laura Giannecchini, il medico di Malattie Infettive di Lucca Giovanni Bosco; il medico della Nefrologia di Lucca Laura Bozzoli; il direttore di anestesia rianimazione dell’ospedale Versilia Stefano Buzzigoli; il direttore dell’area Blocco Operatorio dell’Asl Toscana nord ovest e della struttura di anestesia rianimazione di Pontedera e Volterra Paolo Carnesecchi; il direttore dipartimentale Deu, area critica, blocco operatorio dell’Asl Toscana nord ovest e della struttura di anestesia rianimazione di Lucca e Valle del Serchio Ferdinando Cellai; il direttore dell’area emergenza urgenza dell’Asl Toscana nord ovest e direttore del pronto soccorso degli ospedali Apuane e Lunigiana Alberto Conti; il direttore del Pronto soccorso di Lucca Fabiana Frosini insieme anche agli infermieri della stessa struttura Armando Cesare e Tiziana Iodice; il professore associato di Anestesiologia e Rianimazione, struttura anestesia rianimazione interdipartimentale Universitaria di Pisa Francesco Forfori; il dirigente infermieristico dell’ospedale di Pontedera e referente per l’area critica della Asl Toscana nord ovest Andrea Lenzini; il direttore medico dei presidi ospedalieri di Lucca e Valle del Serchio Michela Maielli; il direttore di anestesia rianimazione 6 dell’azienda ospedaliero-universitaria pisana Paolo Malacarne; il direttore della struttura di analisi chimico cliniche area nord dell’Asl Toscana nord ovest Romano Mattei; Giulio Toccafondi del laboratorio per le attività di studio e ricerca applicata del Centro regionale rischio clinico e sicurezza del paziente e coordinatore del gruppo tecnico programma regionale di lotta alla sepsi; Bruno Viaggi, medico della Neuroanestesia e Rianimazione del Cto di Careggi e referente per le Terapie Intensive del gruppo tecnico programma regionale di lotta alla sepsi. La segreteria scientifica è curata da Cesare Fabrizio Benanti della Terapia Intensiva dell’ospedale di Lucca. Tra gli argomenti che verranno trattati nel corso delle quattro sessioni del convegno: la sicurezza delle cure, le buone pratiche per la prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza (Ica), le campagne globali e regionali di lotta alla sepsi, il riconoscimento precoce e la gestione della sepsi nel dipartimento di emergenza urgenza, l’assistenza infermieristica nelle fasi iniziali della sepsi, il contributo del laboratorio nella diagnosi rapida, le indicazioni ai nuovi antibiotici per la lotta ai batteri multiresistenti, i trattamenti dialitici ed altri trattamenti intensivi specifici per il paziente critico, il nuovo percorso regionale integrato proposto dal gruppo tecnico programma regionale di lotta alla sepsi.