Rinnovo contratto aziendale, primi scioperi alle cartiere Carrara

Si è aperta con i primi scioperi, del 9 novembre e del 13 novembre, perfettamente riusciti, la fase conflittuale decisa dalle assemblee dei lavoratori delle cartiere Carrara dello stabilimento di Carraia, in risposta alla posizione dell’azienda nella trattativa per il rinnovo del contratto aziendale.
“La fase conflittuale – spiega Fabio Graziani della Slc Cgil di Lucca – si è aperta per la decisione dei lavoratori di respingere la proposta economica dell’azienda perché nettamente al di sotto delle richieste presentate ad inizio anno. La trattativa che si è sviluppata nel corso dei mesi, si è interrotta quando alla fine del mese scorso, l’azienda ha avanzato una proposta economica per il triennio ben al di sotto delle richieste che sono state avanzate al tavolo di trattativa. A niente è servita la disponibilità messa in campo dalla Rsu e dalle organizzazioni sindacali, che durante la trattativa hanno cercato una mediazione tra le richieste dei lavoratori e la proposta aziendale. La rigidità dell’azienda ha reso impossibile il tentativo di mediazione e ha portato all’interruzione della trattativa. La Rsu e i sindacati, respingono il comportamento dell’azienda, sostengono la legittimità delle richieste dei lavoratori e ne sostengono la lotta”.
“Nei prossimi giorni verranno effettuate ulteriori iniziative di sciopero delle quali i lavoratori e le loro rappresentanze sindacali ne daranno la massima visibilità esterna. Le iniziative continueranno fino a quando l’azienda non darà la disponibilità alla ripresa del confronto aprendo al tentativo di mediazione proposto dai sindacati e dalla Rsu”.