La catena Tiger apre anche a Lucca

28 novembre 2018 | 19:29
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La catena Tiger apre anche a Lucca

Flying Tiger Copenaghen, la nota catena di negozi di design low cost, punta a crescere ancora in Italia e apre anche a Lucca. Il 2018, per la società che gestisce gli store del Nord Italia, si chiuderà con un fatturato di 90 milioni a fronte dei 75 dell’anno scorso e, per il 2019, l’obiettivo è aprire nuovi store, oltre che nella città dalle cento chiese anche a Pisa, Modena e Cuneo, città in cui finora non sono stati trovati locali disponibili. E’ l’amministratore delegato di Flying Tiger Copenaghne Italia, Javier Gomez Palacios, a illustrare i piani dell’azienda.

Gomez Palacios, 44 anni, vive a Torino, dove nel 2011 ha aperto il primo punto vendita italiano della catena danese e dove Flying Tiger Copenaghen ha la sua sede. “Mia moglie voleva comprare dei gadget da Tiger in Spagna da portare in Italia ad amici, ma il bagaglio era al limite del peso. Le ho promesso che li avremmo comprati in Italia, peccato che non esisteva. Così ho deciso di lanciarmi in questa avventura”, racconta. A Torino ora è arrivato anche il centro estetico Depiline, il primo fuori dalla Spagna, gestito dalla moglie Ana Combalia e tre o quattro potrebbero sbarcare in altre città a partire da Milano. In Italia i negozi gestiti da Gomez Palacios sono 65 – quello di Arese realizza il fatturato più alto del gruppo nel mondo – con 800 dipendenti che a Natale, periodo in cui gli store realizzano il 30% del fatturato annuale, raggiungono quota mille. A inizio 2018 Gomez Palacios ha lanciato l’app Flying Tiger Jungle che ha già 120.000 clienti all’attivo e “visto il successo potrebbe ora essere estesa a tutto il gruppo danese”.