Stretta di mano e scambio di penna tra il ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, in visita a Lucca, alla sede della Manifatture sigaro Toscano e Stefano Mariotti, amministratore delegato dell’azienda. Siglato stamani (18 gennaio), alla presenza dei rappresentanti delle autorità lucchesi e delle associazioni di categoria, il protocollo di intesa da 90 milioni di euro, della durata di sei anni, per l’acquisto di tabacco Kentucky, destinato alla produzione di sigari a marchio Toscano.
L’accordo, che copre gli acquisti dal 2019 a tutto il 2024, garantisce ogni anno l’acquisto di un minimo di 2 mila e 200 tonnellate di tabacco, per un valore di circa 15 milioni di euro annuali: “Così assicuriamo qualità, lavoro e futuro a un prodotto storico del made in Italy”, dice l’amministratore della Manifatture sigaro Toscano, Stefano Mariotti. “Garantire l’italianità di un prodotto – sottolinea il ministro Centinaio – è segno della storia stessa del nostro paese e dell’eccellenza delle nostre aziende in tutto il mondo”. All’atto di firma è preceduta una visita guidata all’interno della fabbrica e l’analisi di tutti i passaggi della catena di montaggio per la lavorazione del tabacco: dalla foglia alle varie forme di confezionatura del pacchetto di sigari Toscano. Questo anche grazie agli operai e le operaie dei vari settori che, in linea con la professionalità dell’azienda, si sono mostrati disponibili all’accoglienza. Il Kentucky è il tabacco a più alto valore unitario nella tabacchicoltura italiana e l’Italia è tra i primi produttori di tale varietà in Europa. Manifatture sigaro toscano, interlocutore principale dei coltivatori di tabacco Kentucky, assorbe oltre il novanta per cento del valore dell’intero raccolto nazionale, e arriva quasi al cento per cento nel caso della foglia da fascia, la materia prima qualitativamente più pregiata della coltivazione. Il protocollo prevede, dunque, l’aggiornamento del disciplinare del tabacco e recepisce tutte le innovazioni tecnologiche e fitosanitarie intervenute negli ultimi anni. “Questo accordo è un risultato importante, significa lavoro, tutela e sviluppo della filiera e dei territori coinvolti per i coltivatori – ha dichiarato Stefano Mariotti, amministratore delegato di Manifatture sigaro Toscano -. Acquistare tabacco italiano dà garanzia di volumi e qualità ai sigari Toscano e garantisce al settore un futuro sostenibile. La tutela della filiera è centrale nella nostra strategia, ringraziamo il ministro Centinaio per la sensibilità nei confronti proprio di questo importante segmento produttivo del tabacco”.
“Manifatture sigaro Toscano ha saputo trasformare nel tempo – conclude il ministro Centinaio -, il valore artigiano tipico dell’Italia, in una vera e propria cultura d’impresa. La tutela del made in Italy passa anche da qui. Proseguiamo allora su questa strada intrapresa nel segno della sostenibilità e dell’innovazione per continuare a garantire posti di lavoro e investimenti”.
Rebecca Del Carlo