
Cresce, anche in provincia di Lucca, il ruolo e il lavoro svolto dalla Federazione nazionale sicurezza della Cisl, organizzazione sindacale che rappresenta i corpi di polizia penitenziaria e vigili del fuoco. Venerdì scorso (25 gennaio) si è tenuta la classica cena degli iscritti, alla presenza del segretario ragionale Gianni Mola e del segretario territoriale Stefano Pierini. L’incontro è stato l’occasione per fare il punto sulle vibranti questioni dei due corpi, non ultima la situazione logistica della caserma dei vigili del fuoco di Via Barbantini dichiarata parzialmente inagibile.
Il segretario nazionale Ciuffini, dopo aver esposto il lavoro svolto ed i risultati ottenuti nell’ultimo anno, soffermandosi sui rinnovi contrattuali dei due corpi ottenuti dopo ben 9 anni di blocco per gli statali e le nuove voci stipendiali ed assegni che hanno permesso di diminuire il gap retributivo tra vigili del fuoco e gli altri corpi dello Stato, ha voluto evidenziare l’importanza del lavoro e della presenza delle rappresentatività sindacali in genere ed in particolare in realtà come polizia penitenziaria e vigili del fuoco, riportando tra l’altro la notizia ben accolta, dell’autorizzazione del ministro Trenta alla prima associazione sindacale nell’arma dei carabinieri, a sostegno della sua tesi.
A riprova invece dell’efficace lavoro svolto dalla segreteria provinciale, si è portato a conoscenza che dopo il conteggio degli iscritti di fine anno 2018, la rappresentatività nel territorio lucchese della Fns Cisl è aumentata di diverse unità.