Come cambierà l’aeroporto di Pisa

1 febbraio 2019 | 08:59
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Come cambierà l’aeroporto di Pisa

La situazione degli aeroporti toscani è così positiva da lasciar intravedere prospettive rosee anche per gli anni a venire: tanto lo scalo di Pisa quanto quello di Firenze, infatti, per la prima volta nel corso della propria storia sono andati oltre la quota di 8 milioni di passeggeri nel corso di un anno. Così, mentre la partnership con il vettore low cost Ryanair è sul punto di essere rinnovata, la società aeroportuale con a capo Marco Carrai ha in mente di dare vita a un ampliamento del terminal al servizio della città della Torre Pendente.

Il progetto dell’ampliamento

Il piano relativo all’ampliamento dell’aeroporto Pisa è stata presentato proprio ieri da Marco Carrai, presidente di Toscana Aeroporti, al fianco di Gina Giani e Roberto Naldi, rispettivamente amministratore delegato e vice presidente della società. Ovviamente l’estensione non riguarderà unicamente il terminal, ma tutte le infrastrutture di volo dell’aeroporto di Pisa, nel contesto del Master Plan del decennio compreso tra il 2018 e il 2028. Il piano era già stato reso noto a luglio dello scorso anno: ieri sono stati approfonditi ulteriori dettagli del progetto, con l’insieme degli interventi riguardanti tutto il sistema infrastrutturale. Il riferimento è non solo alle aree di stazionamento, ma anche alla pista secondaria, senza dimenticare che è prevista la costruzione di un hub che dovrebbe essere destinato ai lavori di manutenzione degli aeromobili.

Il masterplan

Il piano di ampliamento costituisce l’opera di maggiore impatto del masterplan, non solo per ciò che riguarda l’entità degli investimenti che dovranno essere messi in atto, ma anche dal punto di vista della gestione del traffico e della sua crescita, tenendo conto dell’incremento dei servizi che saranno messi a disposizione dei passeggeri. Il masterplan è stato sottoposto a un importante aggiornamento e integrato sulla base delle criticità, sia di natura operativa che di carattere infrastrutturale, che derivano dal fatto che lo scalo è condiviso con l’aeronautica militare. Tale circostanza impone, come si può facilmente intuire, delle esigenze che non possono essere sottovalutate. 

I servizi di Parkos.it

Nell’attesa che l’aeroporto venga ingrandito e rimesso a nuovo, tutti gli utenti possono approfittare del servizio online di Parkos.it, che permette di scegliere il parcheggio aeroporto Pisa che si desidera, prenotarlo e pagarlo in anticipo. Grazie a un vasto assortimento di informazioni sempre aggiornate, chi prenota un parcheggio può filtrare le diverse soluzioni a disposizione in base alla distanza e al prezzo, ma anche in funzione delle recensioni fornite dagli altri clienti. Per il parcheggio aeroporto Pisa si può scegliere tra un posto auto scoperto o al coperto; se lo si desidera, inoltre, si può approfittare anche di un transfer in bus navetta o del car valet.

Quando prenotare il parcheggio

Il consiglio è quello di non attendere il giorno che precede la partenza per prenotare il parcheggio, ma di agire con un certo anticipo: in questo modo si ha la certezza non solo di approfittare di una maggiore disponibilità, ma anche di avere a che fare con tariffe più convenienti. I parcheggi, in effetti, tendono a riempirsi con una certa facilità, a maggior ragione in alta stagione, e il rischio di ritrovarsi senza posti non si può escludere. Vale la pena di prenotare subito, dunque, anche perché Parkos permette di cancellare la prenotazione, o comunque di modificare i propri dati, fino a 24 ore prima in maniera gratuita.

Quale opzione scegliere?

L’ampio spettro di opzioni disponibili fa sì che possano essere soddisfatte le esigenze più diverse: un parcheggio al coperto, per esempio, è ideale quando si teme che la propria auto possa essere esposta al cattivo tempo. Il parcheggio con valet, invece, include il servizio di consegna della macchina al terminal, e ovviamente il ritiro della stessa al ritorno, per assicurare il massimo della comodità.