Siulp: polizia, servono più agenti per la sicurezza

8 febbraio 2019 | 15:51
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Siulp: polizia, servono più agenti per la sicurezza

“Serve personale. Tanto personale”. A dirlo è il segretario provinciale del Siulp, Domenico Lombardi, chiedendo rinforzi e interventi risolutivi per evitare quello che l’altra sera è avvenuto a Viareggio: un poliziotto aggredito mentre faceva il suo lavoro, colpito alla testa con un mattone e spedito in gravi condizioni all’ospedale. Dopo aver manifestato la propria solidarietà al giovane agente, Lombardi va dritto alla questione: “Non possiamo più tollera che il sacrificio personale, seppure insito nel nostro lavoro, possa diventare una consuetudine. Non possiamo più tollerare che delinquenti senza scrupoli né morale sottraggano con la violenza e la minaccia la città ai cittadini. E’ giunto il tempo di rispondere con decisione e sottrarre alla criminalità quegli spazi che ha fatto propri e restituirli subito e per sempre alla cittadinanza”.

“Nella provincia di Lucca e soprattutto in Versilia, serve personale. Tanto personale – aggiunge – che negli ultimi anni è stato seriamente ridotto. Tutti i poliziotti si ritrovano quotidianamente a far fronte a situazioni sempre più pericolose, contro una criminalità sempre più spavalda e aggressiva e a causa della carenza di personale, si è giunti a intervenire quasi totalmente sulle emergenze, nonostante numerose situazioni di pericolosità che dovrebbero essere sradicate dal territorio attraverso un’opera costante. Lucca e la Versilia sono divenute negli ultimi anni sedi di importanti eventi di portata internazionale – prosegue -, che da una parte hanno portato una positiva pubblicità al territorio ma dall’altra hanno costretto la polizia ad un aumentato impegno che ha sottratto risorse necessarie per il controllo del territorio. L’operato della polizia di stato si muove fondamentalmente su due piani: quello della prevenzione deferenza e quello della repressione. Attualmente, proprio a causa del grave depauperamento delle risorse umane, il maggiore impiego viene effettuato nella repressione dei reati che invece necessiterebbero di un consistente impegno nella prevenzione”.
“Per fare un esempio – va avanti il sindacato -, la pineta di Viareggio, così come molti altri luoghi, non possono essere territorio di nessuno. La sicurezza deve espandersi a tutti gli angoli della città dove ognuno ha il diritto di vivere serenamente e non vessato e sempre più compresso da una criminalità che oggi più che mai si mostra agli occhi di tutti. Negli ultimi anni abbiamo dovuto assistere, nonostante nostri decisi interventi ad un sempre maggiore depauperamento delle risorse, che hanno portato alla chiusura anche del reparto di polizia stradale di Viareggio. Oggi i commissariati della Versilia, Viareggio e Forte dei Marmi sembrano essere diventati figli di un dio minore e anche nelle ultimi assegnazioni di personale si sono visti destinare solo un agente per Viareggio e uno per Forte dei Marmi. La situazione è ormai al tracollo, le zone di spaccio e di delinquenza si stanno espandendo sempre di più. Chiediamo all’amministrazione della polizia di stato e alle forze politiche un impegno straordinario per ripristinare la sicurezza su tutto il territorio. mancano agenti, mancano strumenti idonei, mancano autovetture, mancano anche le uniformi. Però questa situazione deve cessare”.