Conflavoro, potenziato sportello piccole imprese e startup

Startup e piccoli imprenditori toscani godranno di ulteriore sostegno grazie al miglioramento dello sportello di Conflavoro pmi ad essi dedicato. Sono numerosi i bandi attivi per chi fa impresa con base in Toscana e vuole beneficiare di incentivi, sgravi e microcredito. Dalle startup alle piccole aziende artigiane, dalle società alle persone fisiche, esistono stanziamenti adatti a chiunque. Ecco perché Conflavoro, con il 2019, ha potenziato il proprio sportello imprese con nuove partnership e l’apporto di consulenti in grado di seguire in modo ancora più incisivo le istanze delle piccole e medie imprese, specie sotto il profilo burocratico. Per tutto il supporto necessario e gratuito è possibile scrivere a lucca@conflavoro.it o contattare il numero verde 800.911958.
Le tempistiche sono fondamentali perché, spesso, i bandi sono attivi fino a esaurimento dei fondi. Tra i vari bandi attivi, Conflavoro pmi ne ha individuati due molto interessanti. Il primo è il fondo rotativo, che riguarda il sostegno agli investimenti produttivi. Destinato a imprese artigiane e manifatturiere e ad aziende attive in turismo, commercio, cultura e terziario, gli interventi ammissibili sono riferiti all’acquisto di beni strumentali e immateriali, nuovi macchinari o attrezzature e anche a opere murarie, sostenibili fino al 20% della spesa. Si tratta di un finanziamento a tasso zero, da 40mila a 200mila euro, con durata settennale e un preammortamento di diciotto mesi.
Un’altra opportunità consigliata dallo sportello imprese di Conflavoro pmi è quella relativa al microcredito per le startup degli under 40. I soggetti beneficiari, attivi in industria, artigianato, cooperazione, commercio, turismo e terziario, sono le micro e piccole imprese con due anni di vita o le persone fisiche nel caso in cui l’impresa sia ancora da costituire. Si tratta di un finanziamento agevolato a tasso zero, senza garanzie personali e patrimoniali, pari al 70 per cento del costo totale ammissibile dell’investimento e comunque non oltre 24mila e 500 euro.