Usl Toscana, stabilizzati oltre cento operatori

19 febbraio 2019 | 14:45
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Usl Toscana, stabilizzati oltre cento operatori

Stop al precariato per oltre 100 operatori della Usl Toscana nord ovest. Con tre diverse delibere ed un decreto dirigenziale, nel periodo tra luglio scorso e oggi (19 febbraio), l’azienda Usl Toscana nord ovest ha infatti attuato le procedure di stabilizzazione di oltre 100 dipendenti, distribuiti nei cinque ambiti territoriali dell’azienda, ed ha riaperto i termini nel profilo di dirigente medico di Medicina interna.

Nei prossimi mesi continuerà questo percorso virtuoso, con la stabilizzazione di altri operatori finora precari. L’azienda si è mossa in attuazione della delibera della giunta regionale 230 del 6 marzo 2018, che delineava gli indirizzi alle aziende ed enti del Servizio sanitario regionale per l’attuazione appunto delle procedure di stabilizzazione. Partendo da questa base, nei territori di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Versilia sono stati effettuati tre avvisi di reclutamento speciale volti al superamento del precariato. L’azienda Usl Toscana nord ovest ha quindi colto l’occasione di stabilizzare e valorizzare in maniera adeguata il personale della dirigenza e del comparto che già da alcuni anni prestava servizio nelle strutture aziendali, dando continuità e sicurezza all’organizzazione, in rapporto alle esigenze gestionali presenti e future. Il processo di stabilizzazione è stato oggetto di una programmazione pluriennale (2018-2020) che ha tenuto conto degli effettivi fabbisogni, nel tempo, dei servizi aziendali, impegnati quotidianamente a garantire i livelli essenziali di assistenza.
Questo il dettaglio dei 104 profili per i quali sono stati attuate le procedure di stabilizzazione (gli ultimi grazie alla recente delibera 120 del 13 febbraio): tre dirigenti medici (nelle discipline di medicina dello sport, medicina legale, radioterapia), un dirigente biologo di patologia clinica, 45 infermieri, 22 operatori socio sanitari, tre fisioterapisti, quattro ostetriche, quattro tecnici della prevenzione negli ambienti e luoghi di lavoro, nove tecnici sanitari di laboratorio biomedico, un tecnico sanitario di radiologia medica, sei assistenti sociali, due assistenti tecnici.