
Adozione, percorsi e criticità. E’ questo il tema del convegno in programma lunedì (18 marzo), con inizio alle 10 e conclusione alle 17,30, nell’auditorium del complesso San Micheletto di Lucca, orgranizzato dall’associazione Unione giuristi cattolici, in collaborazione con le associazioni Aiaf Toscana, Aiga, Osservatorio nazionale sul diritto di famiglia e con il patrocinio dell’ordine avvocati di Lucca e Comune di Lucca. Nella sessione pomeridiana del convegno è previsto l’intervento di associazioni che operano sul territorio provinciale con donne e minori. Nella sessione del mattino si tratterranno la procedura dell’adozione, con cenni all’istituto della cosiddetta adozione mite, l’adozione nazionale e l’adozione internazionale. Nella sessione pomeridiana si tratterranno gli aspetti psicologici della adozione, il diritto a conoscere le proprie origini, il ruolo dei servizi sociali, con spazio e voce ad associazioni locali.
Con il convegno si vogliono, in particolare, illustrare i passaggi fondamentali dell’iter dell’adozione nazionale, fornendo informazioni teorico-pratiche.
A quasi 36 anni dalla promulgazione, l’applicazione della legge 184/1983 ha causato il diffondersi di prassi che occorre conoscere per orientarsi nell’iter adottivo, percorso per sua natura complesso, dove il diritto del bambino a crescere in un ambiente sano è bilanciato con il diritto a mantenere le proprie origini.
Dopo aver esaminato l’attuale crisi dell’istituto dell’adozione, verranno spiegati i passaggi fondamentali del procedimento, ponendo particolare attenzione al “rischio giuridico” ed ai conseguenti problemi amministrativi che incidono sulla vita dei minori, in una prospettiva di riforma.