Delegazione dalle Marche studia il reparto di radiologia del San Luca

5 aprile 2019 | 14:42
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Delegazione dalle Marche studia il reparto di radiologia del San Luca

La Usl Toscana nord ovest fa scuola a livello nazionale. Oggi (5 marzo) infatti una delegazione dell’Asur, l’azienda sanitaria delle Marche, ha visitato l’ospedale San Luca di Lucca per capire quali accorgimenti tecnici ed organizzativi sono stati attuati per sviluppare il Ris-Pacs, cioè il sistema integrato per la gestione di tutte le immagini radiologiche e di tutte le attività amministrative e diagnostiche dall’accettazione dell’esame alla sua refertazione, fino all’archiviazione delle immagini. La Regione Marche, infatti, ha attivato da poco un nuovo sistema Ris-Pacs ed ha voluto verificare sul campo, in una realtà all’avanguardia a livello nazionale, le grandi opportunità offerte da questo sistema.

Il gruppo di Asur – accolto dal responsabile della conservazione a norma e dell’esecuzione del procedimento Ris-Pacs dell’Asl Toscana nord ovest Riccardo Orsini – era composto dal direttore professioni sanitarie tecniche Massimo Mazzieri, dal direttore Ict Sergio Piersantelli insieme a Teresa Giuducci dello stesso settore, e dal responsabile aziendale della protezione dei dati Francesco Moroncini. La delegazione era interessata a valutare il sistema attuato dalla Usl Toscana nord ovest in modo uniforme su tutto il suo ampio territorio, con particolare riferimento alle misure messe in atto per ottemperare alla nuova normativa privacy.
Questo percorso aziendale rappresenta, infatti, una best practice riconosciuta a livello nazionale per le modalità di oscuramento delle immagini, per la tracciabilità degli accessi e per la fruibilità e scalabilità del sistema.
“Siamo davvero colpiti da quanto è stato fatto nell’Azienda Usl Toscana nord ovest – ha detto al termine del sopralluogo il dottor Massimo Mazzieri – perché riuscire a configurare in modo corretto e rispondente alle norme un sistema complesso come il Ris-Pacs in un’area che da sola è grande quasi come la nostra intera regione non è cosa da poco”.
“Le configurazioni messe in atto dalle ditte che forniscono il sistema sotto la supervisione del collega Riccardo Orsini – ha aggiunto il dottor Sergio Piersantelli – rappresentano quanto di meglio sia possibile fare per poter ottemperare alla normativa in maniera integrata con il lavoro dei medici. Siamo anche molto interessati alle modalità attraverso le quali qui in Asl Toscana nord ovest avete realizzato un unico sistema informatico per gestire più specialità che producono immagini digitali quali la medicina nucleare, la radiologia, la cardiologia e l’endoscopia”.
La delegazione ha visitato la radiologia dell’ospedale di Lucca, l’accettazione centralizzata ed i locali tecnici dove sono presenti i server che gestiscono il sistema Ris-Pacs consentendo di avere a disposizione oltre 10 anni di immagini radiologiche e non solo.
Il sistema Ris-Pacs dell’Asl Toscana nord ovest gestisce tutti i servizi radiologici dei 13 presidi ospedalieri aziendali e la produzione annua si attesta su circa un milione di prestazioni radiologiche.
Sul sistema Pacs aziendale risiedono anche immagini ecografiche ed endoscopiche ed è attivo anche un Pacs cardiologico dove vengono archiviate e rese disponibili le immagini di cardiologia interventistica e di elettrofisiologia.
Inoltre ormai da diversi anni sono stati realizzati collegamenti in real time con l’azienda ospedaliero-universitaria pisana e con la Fondazione Monasterio. Di prossimo avvio i collegamenti con l’azienda ospedaliera Meyer per la condivisione delle immagini radiologiche pediatriche.