
Grazie alla robotica ortopedica il San Luca è un punto di riferimento a livello di area vasta. Lo afferma la Asl Toscana Nord ovest rispondendo alle critiche che sono giunte dalle liste civiche di Remo Santini. “E’ veramente singolare – sottolinea l’azienda sanitaria in una nota – che l’aumento degli interventi chirurgici con il robot Mako all’ospedale di Lucca, attuato già a partire da questo mese di maggio 2019, sia letto da qualche forza politica come elemento negativo e che si attacchi così questa nuova e qualificante attività, che rende il San Luca punto di riferimento per tutta l’area vasta e non solo. Sono infatti sempre più numerosi i pazienti, non solo toscani, che chiedono di essere trattati dagli ortopedici della Asl Toscana nord ovest con il Mako”.
La presenza della robotica all’ospedale di Lucca, a partire dal 2018, non ha inoltre comportato – precisa ancora la Asl – alcuna riduzione dell’attività in urgenza ed ordinaria.
“Anzi, nel corso del 2018, rispetto al 2017 – spiega ancora la nota dell’Asl -, si è registrato complessivamente un aumento di 167 interventi chirurgici (12.490 contro i 12.323 dell’anno precedente). In particolare per Ortopedia e traumatologia gli interventi in più sono stati 111 (1676 nel 2018 contro 1565 nel 2017) e l’aumento è stato ancora più consistente (+126) per quelli in regime di ricovero. Tra l’altro la struttura lucchese non viene neppure gravata dal carico assistenziale derivato da questi interventi in più perché i pazienti, una volta operati, in seconda giornata ed in base alle condizioni generali, vengono trasferiti negli ospedali di provenienza (se diversi dal San Luca) dove sono seguiti dal chirurgo di riferimento. Per quanto riguarda, infine, la selezione per il nuovo direttore dell’ortopedia di Lucca, l’azienda svolgerà le normali procedure per scegliere, come consuetudine, il candidato più bravo”.