Scuole, graduatorie definitive: 313 docenti di ruolo

31 luglio 2019 | 09:28
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Scuole, graduatorie definitive: 313 docenti di ruolo

Dalle scuole dell’infanzia, alle medie superiori: un esercito di docenti precari si affaccia anche quest’anno in provincia di Lucca. Le graduatorie scolastiche ad esaurimento, dalla prima alla terza fascia, sono state passate al setaccio dall’ufficio scolastico provinciale e sono state pubblicate, in forma definitiva, proprio oggi (31 luglio). 

Nelle ultime settimane gli uffici hanno proceduto ad un controllo e revisione delle liste dei docenti in attesa dell’assegnazione di una cattedra o del ruolo, per effetto dell’aggiornamento triennale delle Gae. E da queste verifiche è emersa una ‘valanga’ di esclusioni dalle graduatorie, per effetto delle disposizioni del decreto ministeriale 374/2019 che ha fissato i criteri di esclusione delle domande arrivate dai docenti, limiti che in qualche caso sono stati di natura formale (rispetto dei tempi e modalità di presentazione delle domande) e in altri di natura sostanziale, ovvero mancato possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in una delle tre fasce. E per quello che riguarda l’ufficio scolastico provinciale di Lucca le esclusioni complessivamente raggiungono il centinaio di unità. In diversi casi, comunque, si è trattata di un’opera di semplice “aggiornamento” della posizione dei candidati in lista nelle Gae. Alcuni fra gli esclusi, infatti, sono stati “depennati” perché hanno già ottenuto, nei passati anni scolastici, le immissioni in ruolo.
Sono in tutto 313 le cattedre disponibili per posti di ruolo in Lucchesia. Lo ha comunicato il Miur nella giornata di oggi. Per quanto riguarda le scuole d’infanzia, nella Provincia di Lucca sono stati selezionati 12 insegnanti di sostegno e 45 per la cattedra; nelle scuole primarie 42 per il sostegno e 27 per la cattedra mentre per le secondarie di primo grado 46 insegnanti di sostegno e 141 per la cattedra. Quindi, per un dato complessivo, entreranno di ruolo 313 insegnanti, 100 di sostegno e 213 in cattedra. 
Sulle base delle liste delle graduatorie definitive l’ex provveditorato procederà poi alle convocazioni dei docenti per l’assegnazione delle cattedrale per l’anno scolastico al via a settembre. 
Tuttavia, per i sindacati è ancora troppo basso il contingente di docenti che otterrà il posto di ruolo. “Da oggi – si legge in una nota dei sindacati – cominceranno all’Usr Toscana le operazioni propedeutiche all’individuazione dei candidati a partire dalla sistemazione delle graduatorie e della corretta attribuzione del punteggio. Cosa che, se non avverrà, espone al rischio dell’apertura di nuovi contenziosi. Purtroppo il ritardo con cui il ministero affronta queste tematiche è imperdonabile: i numeri della scuola per l’anno scolatico 2019/20 si conoscono dalla fine di maggio, ci si riduce ai primi di Agosto per fare la messa a punto delle graduatorie”. 
“Le necessità della scuola toscana però non si fermano ai numeri sopra – spiegano i sindacati -: occorreranno oltre 7mila docenti in più che si aggiungono ai ruoli e ai posti che restano vacanti. In pratica: 5.444 sono i ruoli, 219 i posti che restano vuoti, 7mila i posti in organico di fatto che dovranno essere attivati, compresi i docenti di sostegno per le deroghe. Del personale Ata non si hanno ancora notizie sui ruoli, in Toscana occorrono 1.564 persone in organico di diritto quindi o stabilizzati o precari, tra tutti i profili professionali. Inoltre – concludono i sindacati – lo scorso anno furono nominati oltre 500 unità di personale aggiuntivo che anche questo anno sarà necessario per garantire i servizi”. 

Ecco le graduatorie definitive