A Lucca arriva Opera, progetto per l’autoimprenditorialità

3 agosto 2019 | 09:27
Share0
A Lucca arriva Opera, progetto per l’autoimprenditorialità

Uno sportello per aiutare a far nascere nuove attività imprenditoriali, con un’attenzione particolare all’ambiente, all’agricoltura e al mare. Questo l’obiettivo del progetto O.p.e.r.a. finanziato dal Programma di cooperazione territoriale Italia-Francia 2014-2020 del Fondo europeo di sviluppo regionale, che nasce per promuovere l’occupazione sostenendo l’auto-imprenditorialità, la micro impresa e l’imprenditorialità in ogni settore e che in Toscana coinvolgerà le zone della costa che hanno sofferto di più la crisi industriale ed economica. In particolare i servizi di supporto alla ricerca di lavoro sono rivolti a disoccupati con particolare riferimento ai lavoratori che hanno perso il lavoro e che vogliono salvare e rimettere in piedi la loro azienda in crisi.

O.p.e.r.a. (Organizzare e promuovere le energie per il rilancio della attività) ha previsto l’apertura di una serie di sportelli nelle sedi Unisco Toscana Link Srl, società di servizi di Concooperative Toscana (opera@uniscotoscanalink.it). A Lucca, l’ufficio si trova in via Dante Alighieri 167 (Telefono 0583 494975). Agli sportelli verranno date informazioni per affrontare la burocrazia e fare i passi giusti per aprire una propria attività e, su richiesta dell’utente, sarà possibile avviare anche percorsi formativi per facilitare la costruzione di autoimprenditorialità dei soggetti disoccupati. Ogni nuova attività, secondo le indicazioni del progetto, dovrà avere tra le proprie caratteristiche, qualità green e sostenibili per l’ambiente.
Per maggiori informazioni clicca qui o visita la pagina Facebook.
È prevista inoltre la divulgazione dei materiali informativi prodotti da Opera anche al Centro per l’impiego a San Vito in via Vecchia Pesciatina angolo angolo con via Lucarelli.
Nel mese di settembre sarà programmato un evento a cui parteciperanno esperti del mondo della cooperazione al fine di divulgare lo strumento del Workers buy out (ovvero la modalità con la quale i lavoratori o gli ex-lavoratori di una impresa in crisi o destinata alla chiusura si impegnano nel salvataggio della loro azienda) e fare conoscere la rete di assistenza sul territorio del progetto Opera nelle province di Massa, Lucca, Pisa, Grosseto e Livorno.