Cosa copre veramente la RC professionale?

20 settembre 2019 | 09:46
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Cosa copre veramente la RC professionale?

La polizza RC professionale è una delle tipologie di assicurazione a cui non si presta la dovuta attenzione; un vero peccato, perché stipulandola ci si potrebbe sottrarre alle conseguenze – dannose anche dal punto di vista economico – di numerosi imprevisti. Questo tipo di copertura serve a risarcire il soggetto assicurato rispetto ai danni che, nello svolgimento della propria professione, lo stesso potrebbe provocare ai propri clienti.

Nota come polizza di responsabilità civile professionale, essa non rappresenta un’opzione facoltativa, ma è imposta dalla legge come obbligatoria e, mediante una serie di garanzie, tutela l’attività e l’integrità patrimoniale del professionista da eventuali richieste di risarcimento avanzate dai clienti.

Chi ha bisogno della RC professionale

In genere, quando si pensa a professionisti che nello svolgere la propria attività rischiano di arrecare danni a persone che poi potrebbero avanzare una richiesta di risarcimento, la mente corre subito ai medici. In realtà, ci sono molte altre categorie professionali che non possono sottrarsi alla stipula di questa polizza: è il caso, per esempio, dei commercialisti, degli ingegneri e degli architetti. Più in generale, la polizza di responsabilità civile professionale è obbligatoria per tutti coloro che per svolgere il proprio lavoro devono essere iscritti a un albo. Così, essi possono essere tutelati e protetti – al pari dei loro clienti – nel caso in cui commettano errori in modo involontario.

Quanto costa

Per avere un’idea dei costi da sostenere si può dare un’occhiata al sito ConvieneOnline, tenendo presente che la spesa varia in base alla categoria professionale di cui si fa parte. Come si può ben capire, in effetti, alcuni lavori sono più pericolosi di altri e, di conseguenza, espongono a rischi maggiori. Non a caso, per ciascuna categoria professionale è prevista una stima di rischio a partire dalla quale viene calcolato l’ammontare del premio da parte delle compagnie assicuratrici.

Il premio

Quando si fa riferimento al premio a essere chiamata in causa è la tariffa che ogni anno deve essere corrisposta alla compagnia assicuratrice. In linea di massima per un consulente del lavoro il costo parte da poco meno di 170 euro, e lo stesso dicasi per i commercialisti e per gli avvocati. Molto più oneroso è, invece, il premio per un chirurgo medico, che può arrivare a pagare svariate migliaia di euro. Nel caso in cui la polizza RC professionale venga acquistata in forma collettiva, però, si può beneficiare di un risparmio più che consistente.

L’acquisto in forma collettiva

Ma quali sono le circostanze in cui è consentito l’acquisto di una polizza di responsabilità civile professionale in forma collettiva? Si pensi, per esempio, al caso di un sindacato che paga per un’assicurazione che offre una copertura a tutti i suoi iscritti. Ma lo stesso può accadere anche per un intero ordine professionale o per una semplice associazione. Insomma, sono tante le situazioni in cui una copertura assicurativa può essere ottenuta e garantita a un prezzo più basso del solito e, proprio per questo motivo, più vantaggioso.

Come si sceglie la polizza

Non sono certo pochi gli aspetti che è necessario prendere in considerazione nel momento in cui ci si accinge a sottoscrivere una RC professionale: il primo elemento da valutare riguarda la lista dei rischi che sono coperti e quella dei rischi che rimangono esclusi. Non ha senso, di solito, spendere poco per una polizza che non offre una copertura per i casi più gravi o per quelli più comuni per la categoria professionale di cui si fa parte. L’importante è accertarsi che sia presente la copertura per la colpa grave, che rappresenta l’evento di maggior rischio dal punto di vista della spesa che si deve sostenere nel caso di un eventuale rimborso.